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Calcio Padova: nuovi soci, nuovo logo e rinnovo stadio Plebiscito

Presentato giovedì, in municipio, il nuovo organigramma societario, il nuovo biancoscudo e il progetto per ricavare 10mila posti con tanto di curva sud coperta al Plebiscito, adeguandolo alle categorie superiori

La nuova compagine societaria del redivivo Calcio Padova si è presentata giovedì in municipio. Il presidente Giuseppe Bergamin e l'ad Roberto Bonetto hanno introdotto i soci Moreno Beccaro, Massimo Poliero, Giampaolo Salot e Walter Tosetto. L'assessore Rampazzo e il sindaco Bitonci nell'occasione, hanno presentato il progetto di rinnovo dello stadio Plebiscito ed è stato presentato il nuovo logo della società.

I NUOVI SOCI. "Giampaolo Salot mi affiancherà nella gestione finanziaria-amministrativa della società aumentando il proprio impegno nella prossima stagione - ha precisato Bonetto - Massimo Poliero, alla luce della sua conoscenza calcistica, sarà il presidente del settore giovanile, Walter Tosetto è molto impegnato con la sua azienda, ma sarà parte attiva del consiglio d’amministrazione, e Moreno Beccaro ci darà una mano anche a livello commerciale e di merchandising. Il budget è tra i più importanti della Lega Pro. Avevamo avuto un pour parler con Bresseo per quanto riguarda le strutture, ma non si è fatto nulla, poi con l’amministrazione comunale si è parlato dei terreni intorno all’Euganeo. E poi c’è il grande sogno, ovvero abbiamo unito degli industriali per sviluppare un progetto per la costruzione dello stadio ma servono investimenti importanti ed equilibrio finanziario".

STADIO PLEBISCITO. "Finalmente si torna a parlare di Calcio Padova, è un onore e un vanto per la città - ha commentato il sindaco, Massimo Bitonci - In queste sale l’anno scorso si è iniziato a lavorare per costruire la nuova realtà biancoscudata ed è stato un successo. Adesso poi l’organigramma societario si amplia ulteriormente, quindi con le forze fresche si potrà puntare in alto. Faremo un investimento su progetti di impiantistica da 2 milioni e mezzo di euro per sistemare il Plebiscito e renderlo uno stadio da 10mila posti, con tanto di curva sud coperta, ed adeguarlo anche alle categorie superiori. Non appena il Comune recupererà il logo Acp lo darà in comodato d'uso alla società". "Avevamo pensato ad una curva mobile all’Euganeo - ha aggiunto l'assessore allo Sport Cinzia Rampazzo - ma faremo una curva in cemento al Plebiscito".

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