Kevin Varas: «Il Padova sta bene. Se serve gioco anche in attacco»
Cresce l'attesa per il derby di domenica contro il Vicenza, con uno dei migliori in campo della sfida del Renate già focalizzato sulla gara del Menti
Partita dopo partita Kevin Varas è sempre più centrale nello scacchiere tattico di Torrente. Un po' mezzala assaltatrice, un po' l'uomo dell'ultimo passaggio, tanto da rubare il posto ad uno come Dezi, non propriamente l'ultimo arrivato. Contro il Renate il nativo di Guayaquil ha confermato il suo buon momento di forma e nel post gara ha analizzato la sfida contro il Renate: «Sono nato pronto. Se c’è bisogno e l’opportunità sono disponibile a giocare davanti. Padova era la piazza che volevo, perché desideravo assumermi più responsabilità. Con l'impegno in allenamento ho scalato gerarchie, ma se gioco bene è anche merito dei miei compagni. In mezzo al campo siamo in 6, tutti dei papabili titolari e ci manca anche Cretella, abbiamo bisogno anche di lui». Il pareggio con i lombardi da archiaviare, anche perché alle porte c'è LA partita, come l'ha definita mister Torrente post Arzignano: «Testa al Vicenza? Da oggi si, ma fino a ieri sera abbiamo pensato solo il Renate. Il pensiero del derby circolava più nell’ambiente che non tra di noi giocatori, che eravamo assolutamente focalizzati sul Renate, squadra in salute e da rispettare. Cercheremo di arrivare pronti a Vicenza, vogliamo vincere per la società e i tifosi. Sarà un derby difficile e allo stesso tempo emozionante. Quando ci sono due tifoserie importanti è sempre bello scendere in campo e deve essere uno stimolo in più per portare a casa la partita». Conclusione dedicata a questo primo terzo di campionato. «Forse qualche pari potevamo trasformarlo in vittoria, ma se non puoi vincere è meglio sempre pareggiare. Il Padova sta bene, ha entusiasmo. Domenica cercheremo di riprenderci il primo posto».
