Serie D, il punto su Campodarsego, Este e Luparense
A poco più di una settimana dai raduni, le squadre padovane in Serie D continuano a rinnovare i propri roster all'insegna della gioventù e una spruzzata di esperienza
Per dirla come un noto programma tv, "è sempre calciomercato". In special modo in Serie D, in special modo in questa seconda parte di luglio, a ridosso dell'inizio dei raduni. Nel girone C, stante il mercato faraonico del Cjarlins Muzane, favorito numero 1 del prossimo campionato, le padovane cercano di difendersi con le idee, la competenza e budget comunque importanti. Come nel caso della Luparense, tra le protagoniste indiscusse di questi primi 17 giorni di luglio. Sono già 12 i giocatori acquistati dal ds Gabrielli, in un mix di esperienza a gioventù che fa ben sperare. Lasciati partire in Lega Pro gli under Voltan, Cabianca e Toffanin, approdati tutti e tre alla Virtus Verona di Gigi Fresco, nel nuovo corso rossoblu ecco trovare spazio il portiere 2003 Roberto, i terzini De Zen e Blesio, rispettivamente 2005 e 2004, il promettente centrocampista Ferrara, altro 2005 della nidiata, ed infine la punta del 1999 Matteo Bongiorni. Un pokerissimo di acquisti dall'età media sensibilmente young, in piena accordanza con i proclama delle settimane scorse del presidente Zarattini e di mister Coletti. A questo punto resta solo da puntellare la difesa con un altro giocatore d'esperienza, oltre il neo arrivato Puca. L'identikit risponde al nome di Layousse Diallo, anche se sull'ex Avellino c'è forte la concorrenza di almeno 4 squadre.
Da San Martino di Lupari a Campodarsego i chilometri sono pochi, ma le strategie decisamente differenti. Partito il capitano Guitto per Este, in casa biancorossa sono i giorni dell'erede di bomber Daniele Buongiorno. Tanti nomi sul taccuino del ds Tonicello, ma al momento nessuna trattativa sembra in dirittura d'arrivo a stretto giro. Intanto sono ufficiali il centrocampista Mariano Bernardini, classe 1998, cresciuto nella Paganese prima di approdare nell’ultima stagione, al Legnago, l'esperto difensore centrale del 1995 Tulio Bagatini Marotti (ex Castellanzese), il ritorno dell'estremo difensore Matteo Cazzaro dal Trento e il giovanissimo mediano del 2004 Daniele Gasperotti. Un poker di innesti di rilievo, ma manca la ciliegina sulla torta. Lo sa bene il presidente Pagin e mister Masitto, pronti ad accogliere il centravanti che può far pendere la stagione del Campo in un senso o in un altro.
Dopo un giugno sonnecchioso, luglio ha risvegliato i bollenti spiriti mercantili dell'Este. Scritto di Guitto, alla corte di Pagan sono approdati in questi ultimi giorni la punta David Okoli, fratello del più celebre Caleb difensore in forza all'Atalanta, proveniente dalla Virtus Bolzano, il difensore Albinot Shukolli dal Treviso e il ventunenne ex Montebelluna ed Adriese Andrea Tomasi, centrocampista dalla mente svelta e passaggi con il contagiri. In attesa di capire il futuro di De Vido (una telenovela che inizia anche un po' a stancare), c'è da segnalare l'addio dell'attaccante Edoardo Menato. Dopo 13 reti la scorsa stagione, ecco la chance - meritata - con la Virtus Verona, molto vigile sui talenti del girone C della Serie D.
