Troppo Lecce per il Cittadella, i pugliesi vincono 3 a 0 a Lavarone
Nella quarta amichevole del ritiro trentino, il Cittadella perde contro i salentini, che sbloccano e dilagano nella ripresa con Strefezza, Corfitzen e Almqvist, con un ottimo Dorgu sugli scudi
Strefezza e i canterani del Lecce schiantano il Cittadella di Gorini. Dopo le tre scoppole rimediate contro il Trento, altri tre gol sul groppone per il Citta, che "festeggia" con i suoi tifosi in maniera decisamente dolceamara un nuovo campionato in B. Bene il Lecce, che mette in mostra i suoi giovani, Dorgu su tutti esterno mancino di gran corsa e piede educato, confermando le buone sensazioni destate contro il Padova. Da una parte una squadra fluida ed oliata come il Lecce, dall’altra parte una squadra, imballata nelle gambe come il Cittadella, incapace di tirare verso la porta avversaria. Colpa dei carichi di lavoro? Certo, anche se è doveroso riconoscere che finché c'è stato il fiato, Branca e compagni si sono mossi discretamente, compensando deficit tecnici inevitabili con l'agonismo. In vista di Empoli, il prossimo 12 agosto, appare lampante come dal mercato qualcosa di nuovo dovrà arrivare per aiutare questa rosa, decisamente demineralizzata in termini di idee, qualità e geometrie dagli addii di Crociata ed Antonucci.
Rispetto al Trento, Gorini mette in campo dall'inizio l'11 più affidabile al momento. Confermato Carissoni sulla fascia destra difensiva, con Angeli e Pavan al centro e Giraudo a sinistra. In mezzo al campo ecco i soliti Vita, Branca e Carriero, con il neo acquisto Tessiore a ridosso della coppia gol Magrassi e Baldini. Occasioni nel primo tempo nemmeno l'ombra, con il Lecce a fare la partita. Nota positiva del Citta odierna è il ritrovato agonismo mancato nel primo tempo con gli uomini di Tedino.
I salentini, con Hjulmand al passo d'addio verso lo Sporting Lisbona, fanno girare il pallone e costringono Kastrati solo ad un vero e proprio intervento, al 23’, con il portiere albanese bravo a deviare in corner un guizzo di Rodriguez. Per il resto a farla da padrona è l’intensità, con qualche fallo di troppo che stizzisce D’Aversa e i leccesi.
Nella ripresa, dopo qualche tensione appena terminata la prima frazione, lo spartito non cambia. D’Aversa propone Strefezza falso nove e mette in mostra il nuovo acquisto Almqvist. Il Cittadella gioca meglio nei primi 15', ma dopo l'ingresso del giovanissimo Dorgu, sparisce dalla partita. Inevitabile il vantaggio di Strefezza al 27', mentre le reti di Corfitzen ed Almqvist (per lui anche una rete annullata) arrivano da due azioni fotocopia. Sfondamento di Dorgu sull’out mancino, cross rasoterra sul secondo palo ed inserimento da dietro degli avversari non gestito da Frare e Sottinii. Niente di allarmante sia chiaro, anche perché in fin dei conti è calcio di luglio e c'è tutto il tempo per aggiustare le cose. Dal mercato o interne alla rosa, al momento, non è dato saperlo. L’unica cosa certa è che il direttore generale Marchetti è troppo esperto e lungimirante per non sapere cosa deve toccare per dare nuova linfa al motore granata. Intanto l’unica cosa da fare è lavorare e confermare lo spirito fatto vedere fino al gol di Strefezza, che poco non è. Magari trovando la via del gol già a partire già dal prossimo test match per i granata, mercoledì 2 agosto alle 17:00 contro la Virtus Verona sempre a Lavarone.
Il tabellino della sfida.
CITTADELLA-LECCE 0-3
Primo Tempo 0-0
Marcatori al 27' s.t. Strefezza (L), al 31' s.t Corfitzen (L), al 37' s.t. Almqvist (L)
CITTADELLA (4-3-1-2)
Kastrati; Carissoni (dal 16' s.t. Cecchetto), Angeli (dal 1' s.t. Frare), Pavan (dal 16' s.t. Sottini), Giraudo (dal 16' s.t. Rizza); Vita (dal 16' s.t. Felicioli), Branca (dal 31' s.t. Mattioli), Carriero (dal 1' s.t. Amatucci); Tessiore (dal 1' s.t. Embalo); Magrassi (dal 16' s.t. Asencio), Baldini (dal 1' s.t. Pittarello)
PANCHINA Veneran
ALLENATORE Gorini
LECCE (4-3-3)
Falcone (dal 1' s.t. Bleve); Gendrey (dal 1' s.t. Venuti e dal 21' s.t. Dorgu), Pongracic, Baschirotto (dal 1' s.t. Blin), Gallo; Gonzalez (dal 46' s.t. Berisha), Hjulmand (dal 16' s.t. Bjorkengren), Rafia (dal 37' s.t. Helgason); Strefezza (dal 28' s.t. Corfitzen), Rodriguez (dal 1' s.t. Almqvist), Banda (dal 16' s.t. Di Francesco)
PANCHINA Brancolini, Listowski, Smajlovic, Maleh
ALLENATORE D'Aversa
ARBITRO Di Renzo di Bolzano
ASSISTENTI DI LINEA Antonini-Battan
AMMONITI Carriero (C), Hjulmand (L), Rizza (C), Helgason (L), Frare (C) per gioco scorretto
NOTE spettatori 700. Tiri in porta 1-7. Tiri fuori 1-8. In fuorigioco 0-2. Angoli 2-7. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 2’
