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Martedì, 23 Aprile 2024
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Quattro round da disputare e budget all'osso, il punto della pilota Alice Paccagnella

La pilota di Saccolongo, in gara per Rally Team, incassa il rientro delle avversarie, complice l'assenza nell'ultimo round del Trofeo Italiano Femminile 2018

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Quattro round da disputare ed un budget sempre più all'osso innescano un mix alquanto pepato per Alice Paccagnella che, il prossimo fine settimana, sarà chiamata ad una prestazione di rilievo, per poter mantenere la testa della classifica del Trofeo Italiano Femminile 2018 e rinnovare le proprie ambizioni tricolori.

Le parole di Paccagnella

Archiviata la quindicesima edizione dello Slalom Città di Santopadre, che andrà in scena domenica 2 settembre in provincia di Frosinone, la lotta delle dame tra i birilli si sposterà nell'ordine in Campania, Sicilia e Calabria. Un calendario che certamente non favorisce la pilota di Saccolongo, portacolori del Rally Team, la quale si ritrova, da leader di campionato sin dalla prima gara, a fare i conti con risorse quasi esaurite, salvo l'arrivo di qualche sostenitore in grado di sorreggere la campagna meridionale. Per la “lady driver” patavina la trasferta laziale si presenta come la più lunga in assoluto, un investimento importante che potrebbe anche rivelarsi fatale nel proseguimento della stagione. L'assenza forzata, nell'ultima Coppa Città di Pignola, ha permesso alla Allotta ed alla Giamboi di ricucire notevolmente il gap dalla Paccagnella, la quale mantiene il primato in rosa per un solo punto sulla seconda e per quattro sulla terza. “Abbiamo valutato a lungo cosa fare, dopo l'esito del Sette Tornanti” – racconta Paccagnella – “e dopo aver saltato la Coppa Città di Pignola. A dire il vero avevamo anche deciso di abbandonare la causa perchè, con il budget a nostra disposizione, affrontare una serie di trasferte tra Lazio, Campania, Sicilia e Calabria è davvero uno sforzo notevole. Ammetto di essere stata parecchio sconfortata in questi giorni perchè il calendario gioca tutto a favore della concorrenza, che avrà quattro eventi molto vicini a casa. Per noi si tratta della trasferta più lunga, con circa settecento chilometri da casa. Per chi, come noi, non dispone di grossi sostegni, credetemi, è davvero dura. La vicinanza che mi ha dimostrato il mio team, il Veneto Rally Club ed i tanti amici mi ha rivitalizzato e, seppur siamo consapevoli che non sappiamo se riusciremo ad affrontare le ultime tre gare, vogliamo esserci a Santopadre e provarci, almeno.”

"Dare sempre il massimo"

Una rinata Paccagnella è quindi pronta a ritornare al volante dell'Opel Corsa GSI 8 valvole di gruppo N, seguita come di consueto da Race Group, nell'intento di vendere cara la pelle. Lo Slalom di Santopadre è l'unico evento, che si disputa nel Lazio, ad avere validità per il Trofeo Italia Nord e la Coppa ACI Sport di 3a Zona, aumentando la caratura di un parco partenti che alzerà ulteriormente il livello della sfida sportiva e tecnica. “Siamo in ballo e dobbiamo, vogliamo, ballare” – aggiunge Paccagnella – “perchè abbiamo lottato a denti stretti per tutta la stagione 2018, riuscendo a mantenere la testa del Trofeo Italiano Femminile sin dall'esordio. È vero che la strada è sempre più in salita ma, grazie a tutti quelli che mi sono stati vicino in questa settimana, mi sento di dover dare il massimo, anche per loro. Chi non ha il coraggio di osare, non potrà mai avere la fortuna di riuscire.”

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