rotate-mobile
Sport

Padova Marathon 2018. Non solo amatori, ci sono anche i top runners

Tutto è pronto per la maratona di Padova, in programma domenica 22 aprile. Alla vigilia della gara l’Expo Village ha ospitato la conferenza stampa con i top runners

Tutto è pronto per la Padova Marathon, in programma domenica 22 aprile. Alla vigilia della gara l’Expo Village ha ospitato la conferenza stampa con i top runners.

I numeri

«Al via, fra le due prove agonistiche, avremo oltre 4.400 atleti, provenienti da 51 diverse nazioni: mai ne abbiamo avute così tante. Sono invece già stati acquistati 18 mila pettorali per i partecipanti alle Stracittadine non competitive, ma le vendite sono ancora aperte. Ci aspettiamo un’adesione record», ha sottolineato il presidente Leopoldo Destro, affiancato, tra gli altri, da Massimo Finco, presidente di Confindustria Padova,Enoch Soranzo, presidente della Provincia di Padova, Diego Bonavina, assessore allo sport del Comune di Padova, Franco Conzato, direttore di Promex, Maurizio Menin, delegato regionale Fispes, Antonella Munaro, consgiliere nazionale Fispes, Sergio Baldo, direttore tecnico Fiamme Oro, e Marco Canella, responsabile finanziario Alì.

I top runners

La parola è poi passata ai top runners, che si giocheranno la vittoria nella prova principale, al via alle 8.45 dallo Stadio Euganeo, e nella mezza maratona, che scatterà da via Previtali, ad Abano Terme, alle 10.05. Nella gara femminile sui 42,195 chilometri da seguire l’azzurra Rosaria Console, che torna sulle strade della maratona che l’ha lanciata, per sfidare l’etiope Genet Getaneh. «Ho un bellissimo ricordo di questa maratona: è stata la mia prima, e l’ho vinta. In particolare ho in mente l’emozione di quando ti si spalanca davanti Prato della Valle. Spero di rivivere quelle sensazioni, se oggi ritorno è perché questa piazza mi è rimasta nel cuore. E a chi corre la maratona per il piacere di esserci dico di godersi ogni chilometro, perché è una gara magica, anche se bisogna sapersi gestire».

Maratona e mezza maratona

In campo maschile, probabile sfida tra i keniani Robert Ndiwa, Paul Maina e Stephen Omiso Arita, attenzione però all’eritreo Mogos Shumay, allenato da Ruggero Pertile, che garantisce per lui: «Ha margini di crescita enormi e può già correre sotto le 2 ore e 10’». Nella mezza maratona l’uomo da battere è il keniano Rodgers Maiyo, ma dovrà guardarsi dall’etiope Desta Shume Tafa e dagli ugandesi Nelson Wakama e Anthony Ayeko. In campo femminile spicca la kenianaAlice Mogire Kemunto, ma il “personaggio” è Mary Joy Tabal, la prima maratoneta filippina a qualificarsi a un’edizione dei Giochi Olimpici, a Rio 2016. Occhio, però, anche alla portoghese Sara Catarina Ribeiro.

La 10 km

Ma ci sarà una bella sorpresa anche nella Stracittadina da 10 chilometri. Anzi, una tripla sorpresa a tinte azzurre: a impreziosire la più lunga delle tre corse non competitive al via alle 9.15 da Prato della Valle ci saranno Anna Incerti, campionessa europea nella maratona a Barcellona 2010 e finalista ai Giochi di Pechino e Londra: «Il prossimo anno prometto che mi vedrete al via in una delle prove agonistiche. Quest’anno, invece correrò la Stracittadina con un’avversaria d’eccezione, mia figlia Martina. Ma non sarò la sola mamma: ricordo l’anno scorso tante splendide famiglie lungo le strade della città». Con lei l’argento dei Mondiali di Mosca e degli Europei di Zurigo Valeria Straneo: «So che ci sarà tantissima gente, sarà ancora più divertente». In più, a tifare per loro ci sarà la versatile Sara Dossena, plurimedagliata a livello nazionale e internazionale sia come triatleta che da atleta: non potrà correre a causa di un problema al piede, ma farà da madrina delle Stracittadine. «Ma sarà bello stare insieme e respirare aria di sport».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Padova Marathon 2018. Non solo amatori, ci sono anche i top runners

PadovaOggi è in caricamento