Dal Canto: “Nessuna polemica ma entusiasmo deve essere costruttivo”
Il mister biancoscudato spegne il fuoco delle polemiche accesosi con alcuni giornalisti dopo le parole del post-partita ("Vogliono tutti che uccidiamo l'avversario") ma protegge ancora la squadra: "Bene l'entusiasmo, ma attenzione che può essere un'arma a doppio taglio"
Alessandro Dal Canto vuole solo proteggere la squadra. E’ questo il ritratto che emerge dopo le polemiche del weekend. Ma vediamo con ordine cos’è accaduto.
IL FATTO. Dal Canto dopo la partita con il Vicenza, aveva risposto in modo “determinato” alle provocazioni di alcuni giornalisti che vorrebbero il Padova sempre al massimo. “Per alcuni dobbiamo sempre uccidere l’avversario – aveva, infatti, dichiarato il mister- ma non siamo il Barcellona. Non va bene creare troppe pressioni nei ragazzi e aspettative fuori luogo nella gente”. Apriti cielo. Per molti un’esternazione fuori luogo e una dimostrazione che l’allenatore non riuscirebbe a reggere, appunto, la pressione.
LA PRECISAZIONE. Ma con le parole rilasciate alla stampa nella giornata di ieri, il mister stempera i toni e precisa che certa pressione è ovvia in un ambiente caldo che vuole fortemente raggiungere la serie A, e che non era assolutamente sua intenzione creare polemiche, ma avverte comunque: “L’entusiasmo fa bene, ma attenzione che può essere un’arma a doppio taglio. Deve dar forza, non scaricare.”
Più che un allenatore incapace di reggere la pressione pare un mister in versione “bodyguard” che vuole proteggere la sua squadra da pressioni poco costruttive...per lavorare in modo tranquillo e regalare ancora tante vittorie ai biancoscudati.
