Padova calcio: multa per cori razzisti, la società non ci sta
Fa discutere la decisione del giudice sportivo di comminare una sanzione alla società biancoscudata dopo i fischi levatisi nella partita contro l'Empoli ai danni degli avversari. Sottovia: "Vergognoso non erano discriminatori"
Fa discutere l’ennesima multa indirizzata alla società biancoscudata dopo la partita Padova-Empoli.
LA MULTA. La sanzione di 10 mila euro arriva dopo i fischi ai danni dei giocatori avversari rei, secondo il Padova, di aver perso tempo durante l’incontro.
CORI RAZZISTI. Non è dello stesso parere il giudice sportivo e il giocatore toscano Ze Eduardo, che sono convinti di aver assistito a cori di stampo razzista con bersaglio proprio il calciatore di colore.
CORI "NORMALI". Chi era allo stadio ha invece percepito normali contestazioni ai danni della squadra avversaria. Ma lo stesso Ze Eduardo, amareggiato e arrabbiato, dal suo profilo twitter attacca i sostenitori biancoscudati: “Fanno sempre cori razzisti”.
SOCIETA'. La società non ci sta e dai giornali leva la protesta: “E’ una vergogna si capiva che quei fischi non erano di stampo razziale” dice Gianluca Sottovia.
STADI MUTI? Staremo a vedere se ci saranno sviluppi: certo che se l’episodio è stato male interpretato il rischio è in futuro di dover assistere alle partite in silenzio. Con buona pace di chi vuole solo sostenere civilmente la propria squadra.
