A lanciare l'allarme è Coldiretti Padova: «In sessanta giorni ha piovuto l’equivalente di un acquazzone di normale intensità. A rischio migliaia di ettari, a rischio le coltivazioni di soia, mais e grano»
Prorogato di due mesi in ragione del lockdown ha visto la partecipazione di 425 imprenditori agricoli under 40, che hanno presentato proposte di investimento per quasi 45 milioni
La denuncia di Cia Padova: «Chiediamo alle autorità competenti di non aggiungere maggior burocrazia, i nostri agricoltori vengano messi nelle condizioni di poter fare il loro lavoro, senza aggravi»
« noi non serviva cerca la regolarizzazione dei migranti, del tutto inutile per i lavori qualificati stagionali richiesti dalle nostre imprese, ma ci sarebbero serviti interventi di sburocratizzazione, voucher semplificati e misure di sostegno»
L’interpretazione sgombra il campo anche per la programmazione dei mercati agricoli nei giorni festivi a cui i cittadini potranno rivolgersi per fare acquisti di prodotti tipici e stagionali
Cia Padova rende nota la ripresa delle attività dei selecontrollori abilitati all'abbattimento degli esemplari presenti all'interno del Parco Colli Euganei
All’annuncio del Ministro del lavoro, Nunzia Catalfo, segue il commento soddisfatto dell'assessore regionale Roberto Marcato: «Provvedimento importante in termini di equità, felice che sia stata accolta la mia proposta»
La Cia - Confederazione Italiana Agricoltori ha lanciato una piattaforma di intermediazione finalizzata a mettere in contatto le aziende agricole con i lavoratori
«La strategia della Regione Veneto per vini Igt, Doc e Docg non può che essere quella di intercettare tutti i maggiori aiuti possibili, ma dobbiamo lavorare sulla riduzione delle rese»
I congegno sono stati installati in diverse aziende agricole della Bassa Padovana per monitorare la presenza e l'evoluzione della cimice asiatica e sviluppare strategie di contrasto
«Abbiamo ancora un mese di riserve irrigue. Se non pioverà nei prossimi giorni l’agricoltura, tanto nella zona della Bassa che nell’Alta Padovana, andrà completamente in crisi»
«Non si erano mai visti gli irrigatori nei campi di grano in questa stagione, mentre sui Colli Euganei l’acqua non arriva e ora i vigneti iniziano a soffrire»
«E’ necessario studiare con urgenza tutte le soluzioni possibili al problema della manodopera insieme a tutti gli attori in campo per trovare una soluzione adeguata e per portare sulle tavole degli italiani cibi e prodotti locali di qualità e sicura salubrità»
L’accordo siglato in Veneto prevede che le imprese del primario interessate possono pubblicare nel portale online Clic Lavoro Veneto le loro offerte di lavoro e i candidati possono inserire il loro curriculum
A lanciare l’allarme è Roberto Betto, presidente Cia Padova: «A causa della perdurante siccità, che sta mettendo in ginocchio sia l’Alta Padovana che la Bassa, rischiamo che nell’anno in corso gli agricoltori non giungano nemmeno al pareggio di bilancio»
«Ribadiamo con forza la necessità di strumenti semplificati, che non gravino troppo sulle aziende agricole dal punto di vista burocratico, e che permettano a studenti, pensionati, cassaintegrati e percettori del reddito di cittadinanza di lavorare nei campi e nelle serre»
«Veneto Lavoro, che gestisce i 39 centri per l'impiego attivi nel territorio regionale e il portale ClicLavoro Veneto, si è resa disponibile a raccogliere le domande delle imprese in via informatica e ad effettuare una pre-selezione per profili, attitudini e disponibilità tra i disoccupati presenti nel sistema»
«I 10mila cinghiali che proliferano sui Colli Euganei scendono alla ricerca di acqua e gli imprenditori agricoli mi telefonano disperati perché qualsiasi tipo di coltivazione viene puntualmente distrutta. Non sanno più cosa fare»
L'assessore regionale all’agricoltura pensa a un reclutamento straordinario di lavoratori stagionali per soddisfare il fabbisogno delle aziende, rimaste senza manodopera straniera a causa dei blocchi alle frontiere e della quarantena
«Ho già scritto al ministro Bellanova chiedendo che nel prossimo decreto per le imprese ci siano almeno 5 miliardi per le aziende agricole italiane e altri 3 miliardi per le garanzie al credito dell’agroalimentare e per i fondi di promozione delle diverse filiere, dalla pesca ai formaggi al vino»
Dopo i 40 milioni di danni stimati alle colture nel 2019, torna a presentarsi la minaccia. Coldiretti plaude all'approvazione della lotta biologica della conferenza Stato Regioni