Sanzione di 400 euro e chiusura dell'attività commerciale per 5 giorni: gli agenti della polizia locale hanno accertato che gli addetti del servizio ai tavoli del bar di piazza dei Signori a Padova non indossavano correttamente le mascherine
150 sono state accolte (delle quali 107 per ampliamenti di plateatici già esistenti e 43 per nuovi plateatici), 28 sono in attesa di parere tecnico a seguito del sopralluogo e 32 sono state rigettate
Gli esercenti sono soddisfatti di aver recuperato il rapporto con buona parte dei propri clienti, ma sono estremamente preoccupati per la gravissima flessione dei fatturati e per l’incertezza di poter mantenere la forza lavoro
Dopo quattro chiusure temporanee in cinque anni e tre cambi d'insegna, per ordine del questore abbassa le serrande per 45 giorni il Newton bar la cui proprietaria è irreperibile
Un pregiudicato straniero è stato bersaglio di un rocambolesco intervento della polizia mercoledì mattina dopo aver creato forte scompiglio in due locali pubblici con un coltello
Il locale di piazza dei Signori, finito più volte nel polverone per la presenza di clienti assembrati, è stato colpito da un'ordinanza regionale che gli impone 5 giorni di chiusura
Il titolare di un esercizio commerciale di via Trieste si è visto sospendere la licenza per un mese ed elevare una salata multa per non aver messo in regola il suo locale
Poco prima del lockdown sono stati realizzati nuovi locali e nuovi bagni per garantire sicurezza e serenità a tutti i clienti; è stata inoltre ampliata la terrazza-giardino con nuove postazioni per gli amanti dei cocktail
L'annuncio dei gestori del container-bar Pier88: «Risulta complicato avere sempre la situazione sotto controllo, soprattutto se di lavoro si fa i baristi abituati a servire il cliente più che i sorveglianti che lo castigano anche a decine di metri di distanza dal bar»
A proporlo è la bottega "Da Duilio": «Se siete titolari di bar e ristoranti avrete la possibilità di acquistare le nostre materie prime gourmet per i vostri menu con uno sconto immediato del 10% e pagando le vostre spese tranquillamente a fine mese»
Il vertice della questura padovana interviene dopo le aspre polemiche nate a causa dei comportamenti sconsiderati registrati lunedì sera con la riapertura dei locali pubblici
Lunedì mattina, dopo l'approvazione domenica sera del nuovo Dpcm, il centro è tornato a "vivere" con nuove modalità di lavoro. Già dall'alba i commercianti erano a lavoro
Stando alle indiscrezioni che rimbalzano nelle ultime ore i chioschi sul lungargine del Piovego al Portello sono pronti a riaprire da mercoledì 3 giugno
«Le linee guida regionali sono più morbide di quelle Inail ma comunque garantiste del diritto alla salute delle persone e dei principi della prevenzione alla diffusione del virus»
«Prevede per chi ha già un plateatico di poterlo ampliare fino al 50% in più rispetto alla dimensione attuale e dà la possibilità anche a tutti i locali che un plateatico non ce l'hanno di trovare un modo per collocare sedie e tavolini in deroga e gratuitamente»
Vi proponiamo di seguito i documenti completi con le disposizioni di Inail e Iss per bar e ristoranti, spiagge e balneazione e parrucchieri e servizi estetici
I risultati del questionario proposto da Appe ai suoi associati: le linee guida Inail potrebbero costringere molti bar e ristoranti a tenere chiuso e portare a massicci licenziamenti
«I casi sono due: o si riaprono i locali, dando agli esercenti la possibilità di lavorare in sicurezza, con protocolli organizzativamente praticabili ed economicamente sostenibili seppur con capienze ridotte, oppure è preferibile tenere tutto chiuso»
«Chiediamo con forza che le linee-guida da adottare per la riapertura del 18 maggio siano poche, chiare e facilmente adottabili, soprattutto in tema di “distanze minime”»
Il gestore di una rivendita con sede all'Arcella è stato colpito da una pesante serie di sanzioni poiché esercitava l'attività senza alcuna autorizzazione e con persone all'interno
nel summit avuto nel tardo pomeriggio di lunedì 11 maggio coi Presidenti delle Regioni in videoconferenza il Governo ha dato il via libera per la riapertura completa di bar, ristoranti, negozi, parrucchieri e stabilimenti balneari già dal 18 maggio
«Il Governo sembra essersi dimenticato di mettere le imprenditrici e le lavoratrici in condizione di rientrare in attività con equilibrio e costanza. E se le donne non potranno andare al lavoro salterà la tenuta di tutto il settore dei pubblici esercizi»