Dopo il post pandemia con rialzi importanti, la manifattura veneta nel 2023 ha chiuso con un pesante ribasso. Andrea Tiburli, presidente di Unionmeccanica Confapi Padova predica calma e crede in un tempestivo rilancio
Il presidente di Confapi Padova, Carlo Valerio, palesa una certa preoccupazione: «Le conseguenze della crisi si ripercuoteranno a breve anche sull’economia delle piccole e medie imprese del territorio. Serve agire in fretta»
Fabbrica Padova, centro studi dell’Associazione, ha preso in esame le retribuzioni in Italia, che tornano lentamente a salire, anche se il cuneo fiscale per i datori di lavoro resta alto. Il presidente Carlo Valerio: «Guardiamo con favore alle misure a vantaggio dei dipendenti, ma non bastano: urgono politiche fiscali che ridiano competitività al territorio e rilancino i consumi»
Confapi: «I dati Istat registrano infatti ciò che è già accaduto, ma la sensazione è che le prossime rilevazioni siano destinate a essere meno confortanti. Dopo la ripresa generale c’è stato un rallentamento palpabile»
Estate calda anche per le tasse: dal 17 al 31 del mese si accumula la maggior parte dei versamenti. Il presidente Carlo Valerio: «Una nostra azienda media impiega 238 ore l’anno per pagare le imposte. Due le priorità: sburocratizzare e defiscalizzare gli investimenti». Fabbrica Padova calcola che ogni punto percentuale di riduzione delle tasse sugli utili reinvestiti valga almeno 4 milioni per le imprese del territorio.
Carlo Valerio: «Secondo un modello che può portare il Veneto a essere un paradigma, possiamo coinvolgere le comunità locali nel processo di integrazione degli immigrati, favorendo una migliore interazione tra le diverse culture presenti sul territorio»
Il presidente della Regione ospite del tradizionale Summer Night. E' stata l’occasione per riflettere sul ruolo che ricoprono le piccole e medie imprese del Paese e sulle sfide che le attendono
Crollo nella produzione industriale a livello nazionale (-7,2%), ma il Veneto (+2,2%) e Padova (+2,3, secondo le stime di Fabbrica Padova) restano in territorio positivo, pur segnando una contrazione che potrebbe farsi più marcata nei prossimi mesi. A Padova prezzi aumentati dell’8% in un mese
E' stato solo uno dei momenti del viaggio compiuto da una delegazione di Confapi, guidata dal presidente Carlo Valerio e dal direttore Davide D’Onofrio, e rientrata in Italia nelle scorse ore
Istituzioni e mondo imprenditoriale riuniti a Roma per celebrare l’anniversario della Confederazione: sul palco assieme al presidente Camisa i vicepremier Tajani e Salvini e i ministri Urso e Calderone. A sorpresa il saluto del Santo Padre e della Premier Meloni
Tradizionale incontro natalizio con gli imprenditori associati, occasione per tracciare il bilancio di un anno difficile e importante, in cui il Pil del territorio continua a crescere (+3,8%) e in cui è positivo anche il saldo occupazionale (+7.085 posti di lavoro)
L'accordo sottoscritto in Algeria scrive una nuova pagina per quanto riguarda le forniture energetiche e l'Italia. Confapi Padova è e sarà tra le protagoniste di questa nuova partnership
Carlo Valerio: «Rafforziamo la nostra capacità di porci al servizio delle imprese attraverso una struttura moderna e funzionale, situata in una posizione strategica». Il presidente nazionale Maurizio Casasco: «Ho potuto constatare di persona l’incessante lavoro a supporto delle nostre aziende»
Confronto cordiale a Palazzo Santo Stefano tra i vertici dell’Associazione e il Prefetto. Il presidente Carlo Valerio: «Padova è una città sostanzialmente sicura, il Prefetto sa che da noi c’è la massima collaborazione sui temi di comune interesse: occorre rimanere vigili di concerto con le istituzioni»
«Considerando che sinora per il reddito di cittadinanza sono stati stanziati 20 miliardi, è come se ognuno degli 82 mila posti di lavoro a tempo indeterminato che sono stati creati grazie alla norma sia venuto a costare 244 mila euro»
La funzionaria Gabriella Proietti assicura che l'uomo che diceva di essere il coordinatore dei soccorsi dall'Italia, Gianni Marchegiani, non rappresenta in alcun modo la Protezione Civile: «E' stato diffidato dal farlo, ufficialmente»
Come tanti suoi connazionali, era alla stazione di Cracovia con il marito Anatolij. Ora è in salvo a Monselice insieme a un' ottantina di sfollati ucraini portati in salvo grazie alla spedizione umanitaria organizzata da Confapi con il supporto della Croce Verde di Padova
Consegnato a Przemysil in Polona tutto il materiale raccolto grazie alle donazioni di tanti padovani, è arrivato il momento di accompagnare chi dopo la fuga dall’Ucraina cerca riparo in Italia
Dopo 19 ore di viaggio e circa mille e trecento km percorsi, il convoglio umanitario partito da Padova è giunto a Przemysil - Medyka. Non convince affatto il piano di accoglienza del governo polacco che appare fallace
Il convoglio umanitario, composto di sette mini van, un'ambulanza e un pullman, dovrebbe arrivare nel tardo pomeriggio a destinazione, la cittadina di Medyka dove si concentrano gran parte degli sfollati ucraini
Una carovana di nove mezzi pieni di aiuti e capeggiata da un’ambulanza della Croce Verde in partenza per Przemysl. Un viaggio che PadovaOggi seguirà dalla partenza fino a destinazione
Dei 5,5 miliardi stanziati per far fronte agli aumenti record delle bollette, un centinaio di milioni arriverà alle imprese padovane, con i quali si copriranno solo in minima parte i 530 milioni di aumenti. Carlo Valerio: «La strada è quella giusta, ma si poteva fare decisamente di più