Visita del segretario della Lega, Matteo Salvini, alla festa del partito. Ha attaccato tutti, dagli ex alleati, storici e recenti, al Pd. Critiche anche alla magistratura e ai vescovi. Con lui sul palco Zaia, gli ex ministri Stefani e Fontana e tutti i big del partito
«Sono felice che sia finita questa esperienza di Governo, non me ne voglia Salvini. Per me va bene così, ci siamo tolti un compagno di governo che non vuole l’autonomia». Poi l'attacco diretto agli ex alleati di governo, il Movimento 5 Stelle: «I veneti hanno capito che noi dobbiamo essere leoni, di san Marco e non della Savana, e lottare per ottenere finalmente l’autonomia. Per questo ci vedremo alle prossime elezioni regionali. Io l'avevo detto ai 5 Stelle: il Veneto sarà la vostra Stalingrado. E così sarà»
«Difficile far coesistere due gruppi così diversi e distanti tra loro, lo ha già fatto quindi significa che lui si impegna per tenere unito il Paese. Farà di certo così anche questa volta. Vediamo cosa succede, ma ho molta fiducia in Conte, sono certo che farà un grande lavoro»