«Non so dove sia, di certo non in parrocchia»: monsignor Cipolla torna a parlare di don Marino
Il vescovo di Padova commenta: «Siamo dispiaciuti per la comunità di San Lorenzo, che al momento è divisa. Doi dobbiamo lavorare per fare chiarezza»
Il vescovo di Padova commenta: «Siamo dispiaciuti per la comunità di San Lorenzo, che al momento è divisa. Doi dobbiamo lavorare per fare chiarezza»
Spiega la Diocesi di Padova: «A don Marino Ruggero, alla luce di precise accuse avvalorate da prove, vengono contestati comportamenti non consoni allo stato clericale, inerenti agli impegni derivanti dall’obbligo del celibato per i preti»
Il prete ha assicurato che chiarirà tutto ed è per questo che si dimette: noto per le sue posizioni a favore di Salvini e della "legittima difesa", aveva cercato anche di entrare nel cast del "Grande Fratello"