Nella mattinata una conferenza stampa in comune, nel primo pomeriggio un gruppo di infermieri e oss hanno invece inscenato un flash mob. E' il destino dell'ospedale Sant'Antonio a preoccupare, chi ci lavora, chi ci ha lavorato e tanti cittadini che hanno deciso di farsi sentire
«Chiediamo che alle lavoratrici e ai lavoratori dei servizi essenziali di cura e assistenza alle persone, come di quelli di pulizia e sanificazione, siano garantiti i dispositivi di protezione individuale. Solo così si potrà continuare ad assicurare in sicurezza servizi indispensabili»