Il mercato italiano dell'auto fa segnare un dato negativo, così come risultano negativi sia quello veneto che quello padovano. Impressiona il crollo del marchio Fiat che passa da 208 immatricolazioni del marzo 2023 alle 65 del marzo '24
Spetta invece a Toyota la palma della migliore performance che con 150 vetture immatricolate rispetto alla 136 di un anno fa, migliora di un +10,29%. A seguire Dacia che nonostante le 124 immatricolazioni flette del -3,88% visto che a novembre 2022 ne aveva immatricolate 129
Registrato un robusto +19% in Italia, ma in compenso la città del Santo, con le sue 1907 immatricolazioni di gennaio ’23 contro le 1.759 di gennaio ’22 fa un sussulto e va un po’ meglio del Veneto che si attesta al +6,52%.Il mercato
Il mese di agosto è stato negativo anche rispetto al 2020, quando la pandemia ci trovava ancora impreparati. Nello stesso mese dello scorso anno erano state immatricolate a Padova 1561 vetture, mentre nel mese appena concluso sono state 1.148, ossia -26,46%
La maggiore performance, in termini percentuali, la registra Volvo che passa da 15 a 32 immatricolazioni (+113,33%) seguita da Suzuky (da 33 a 52, pari al 57,58%)
Il dato di marzo ribadisce come Padova e la sua provincia rappresentino il mercato dell’auto più sviluppato del Veneto anche se come conferma Ghirando (Ascom Confcommercio): «Purtroppo la questione degli ecobonus non promette nulla di buono»