Da una parte le copiose frane spondali stavano lentamente riducendo la sezione idraulica dello scolo; dall’altra il conseguente cedimento del ciglio superiore avrebbe potuto provocare una situazione poco sicura per il transito dei mezzi e delle persone lungo la limitrofa viabilità
Previsti anche lavori di messa in sicurezza, con ripristino e consolidamento del piano viabile in tratti saltuari, della Strada Regionale 308 “Nuova strada del Santo” lungo la tratta Padova-Castelfranco
Nel caso del micronido sono state riscontrate delle vulnerabilità di ordine sismico tali per cui l'amministrazione ha programmato gli interventi di miglioramento all'interno della programmazione triennale
Spiega l'assessore Forcolin: «I lavori, ormai, sono di prossima realizzazione e saranno accompagnati dalla posa in opera di un nuovo e sicuro accesso temporaneo, in modo che già a partire dalla prossima stagione turistica sarà possibile accedere al Mastio»
A Mestrino nel tratto che va dalla rotatoria di via Salvo d’Acquisto all'incrocio tra via Milano e via Buonarroti, grazie al contributo di 100mila euro assegnato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze
Fabio Bui: «Le risorse stanziate sicuramente non bastano a risolvere tutte le criticità, ma abbiamo messo a bilancio 8 milioni 35mila euro e interverremo su 37 dei 46 istituti di nostra competenza dando priorità ai lavori più urgenti». L'elenco completo delle scuole coinvolte
Fabio Bui: «Le risorse stanziate sicuramente non bastano a risolvere tutte le criticità, ma abbiamo messo a bilancio 8 milioni 35mila euro e interverremo su 37 dei 46 istituti di nostra competenza dando priorità ai lavori più urgenti». L'elenco completo delle scuole coinvolte
La deputata e segretario della XII commissione affari sociali della Camera precisa che i soldi saranno destinati «a investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici»: l'elenco completo dei comuni coinvolti
Si tratta del ponte sullo scolo Prarie lungo la Sp 35, a Terrassa Padovana: i parapetti esistenti sono stati demoliti e ricostruiti in quanto danneggiati, mentre la sede stradale è stata allargata di un paio di metri
Struttura che collega il Comune aponense con il quartiere Mandria e via Armistizio: 700mila euro stanziati dalla Provincia, prevista la chiusura del cavalcaferrovia nei due mesi di lavori
Interventi che vanno dalla sistemazione del manto stradale alla messa in sicurezza dei marciapiedi, l'eliminazione di barriere architettoniche fino ai lavori di recupero del materiale lapideo