Venerdì 2 agosto il transito di una perturbazione, in spostamento da ovest verso est, ha determinato sulla regione condizioni di marcata instabilità, favorite anche dalla presenza di aria calda e molto umida accumulatasi nei giorni precedenti
Per tutta la giornata di giovedì il cielo sarà osservato speciale: instabilità, con rovesci e temporali sparsi porteranno l'ingrossamento dei fiumi e dei bacini idrici
Dopo una domenica caratterizzata dai rovesci pomeridiani sparsi in tutto il territorio, anche per la giornata di martedì l'allerta è massima in tutto il territorio regionale
A diffonderlo è la Regione Veneto: qualora le previsioni fossero confermate potrebbero crearsi "disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore in tutto il territorio regionale"
Come comunicato da Arpav a partire da giovedì si avvierà una diminuzione della nuvolosità sulla nostra regione che, con fasi più alterne sulla pianura, porterà un cielo sereno o poco nuvoloso ovunque
Nel tardo pomeriggio di martedì 28 maggio un forte nubifragio ha flagellato varie zone della provincia, in particolare l'Alta: una macchina è rimasta intrappolata a Cittadella
Lo comunica la Regione Veneto: Il centro decentrato della protezione civile mette in guardia per l’aumento dei livelli idrometrici dei fiumi Brenta, Agno e Bacchiglione, con quest'ultimo che ha già invaso alcune aree golenali
Il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto ha prolungato lo stato di attenzione fino alle ore 14 di martedì 21 maggio: salgono i fiumi, e per Brenta e Bacchiglione si prevedono livelli in ulteriore crescita
Dal pomeriggio di sabato 18 fino alle ore 14 di lunedì 20 maggio: dichiarato dal Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, non dovrebbe riguardare la provincia di Padova, dove però sono previste piogge per le prossime ore
Previste precipitazioni da sparse a diffuse anche a carattere di rovescio o temporale soprattutto tra le ore centrali di sabato 11 e il pomeriggio di domenica 12 maggio
Diramata dal Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto alla luce delle previsioni del tempo: lo stato di attenzione per criticità idrogeologica durerà da sabato 4 maggio a lunedì 6 maggio
I principali siti di metereologia nazionali e locali parlano di precipitazioni sparse e diffuse a partire da venerdì 3 e fino a domenica 5 maggio, con tanto di temperature in calo
Assenza di precipitazioni nelle prossime 48 ore, mentre a partire da venerdì 3 maggio e per quasi tutto il weekend pioggia a tratti anche intensa e calo delle temperature
Dichiarata dal Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile riguardo ai bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Basso Brenta-Bacchiglione: previsto tempo variabile nelle prossime ore con peggioramento in vista per giovedì 2e e venerdì 26 aprile
A fornirle è l'Arpav: domenica 21 aprile previsto "cielo solo a tratti parzialmente nuvoloso", mentre per lunedì 22 aprile sono previste "precipitazioni assenti fino a gran parte del pomeriggio, poi qualche modesto fenomeno dalla sera"
Rimane però lo stato di attenzione per criticità idraulica e idrogeologica in molti bacini della Regione. Forte il rischio valanghe dopo le abbondanti nevicate
I principali siti Internet specializzati prevedono precipitazioni anche a Padova e provincia già nella giornata di mercoledì 3 ma soprattutto in quella di giovedì 4 aprile
La ricerca de Il Sole 24 Ore ha analizzato una decina di variabili connesse all'andamento del meteo che durante tutto l'anno possono influenzare la qualità della vita
Non piove e le piantine non germogliano. Il che significa necessità di irrigazioni intensive, che comportano costi pesantissimi per gli agricoltori. A lanciare l'allarme è Coldiretti, segnalando una situazione drammatica soprattutto nella Bassa Padovana
È quanto emerge dall’ultimo rapporto sulla risorsa idrica in Veneto: a gennaio sono state registrate precipitazioni di molto inferiori alla media (-71%)