Il destino dei 19 indagati per omicidio colposo e lesioni aggravate a danno degli ex lavoratori dell'industria chimica di Trissino è legato alla decisione del dottor Venditti: la quale, vista la mole delle carte, potrebbe arrivare dopo l'estate
La Regione Veneto è al centro di un intricato caso di vicende giudiziarie e politiche che starebbero creando non pochi imbarazzi anche al governatore Zaia
Dopo il sopralluogo da parte delle autorità nell'azienda al centro di un maxi caso di inquinamento, l'assessore all'ecologia del piccolo comune della Valle dell'Agno fa un primo bilancio tra dubbi e certezze in materia di risanamento ambientale
Al processo per l'affaire Miteni il Noe punta l'indice sulle presunte inadempienze dei vertici societari accusati di aver segnalato tardivamente alle autorità una contaminazione dell'ambiente in atto da anni ed ascrivibile al suo ciclo produttivo
La scoperta dell'università di Stoccolma desta preoccupazione nelle province di Vicenza, Verona e Padova, dove lo scandalo legato alla produzione dei derivati del fluoro è deflagrato con l'affaire Miteni
L’avvocato Angelo Merlin (Viacqua e Acquevenete) presenta il documento alla Corte d’Assise: «Miteni non ha mai dichiarato ai gestori la presenza di Pfas negli scarichi»
Le multinazionali Icig e Mitsubishi Corporation sono state riconosciute come responsabili civili, in caso di condanna risarciranno le parti civili. Ammessi a parte civile anche il ministero alla Salute, le Mamme No Pfas e le tre Ulss di Verona, Padova e Vicenza
L'approfondimento sull'affaire Pfas è del video-maker iberico Rocco Muraro. Un documentario che giunge a poche settimane di distanza da un lavoro dedicato allo stesso tema ma prodotto dalla Rai: intanto l'Ue mette al bando 200 sostanze fra i temutissimi derivati del fluoro
Quindici imputati, le accuse: avvelenamento acque, disastro ambientale innominato, gestione di rifiuti non autorizzata, inquinamento ambientale e reati fallimentari
La decisione è arrivata al termine di tre ore di camera di consiglio dopo la quale il giudice Roberto Venditti ha preso la decisione. Il processo davanti alla Corte d’Assise di Vicenza inizierà il primo luglio 2021
All’udienza preliminare di martedì 13 aprile a Vicenza, i difensori degli imputati afferenti alla Società Mitsubishi Corporation e i difensori di alcuni manager Miteni, nonché del fallimento, hanno chiesto per i loro assistiti sentenza di non luogo a procedere
Nel portale sono disponibili le sezioni dedicate alle inchieste e al processo che verrà seguito con un report dettagliato ad ogni udienza, la rassegna stampa, i progetti e gli investimenti. «Da quando ci siamo trovati a dover affrontare l’emergenza Pfas la trasparenza è sempre stata il valore al centro del nostro operato»
Il giudice Roberto Venditti ha deciso di riunire i due procedimenti penali per inquinamento provocato dall’azienda Miteni spa di Trissino. Immediatamente dopo i pm De Munari e Blattner hanno chiesto il processo per tutti e quindici gli indagati. Una decisione che assume una importanza anche simbolica visto che è stata presa nella "giornata mondiale dell'acqua"
L’obiettivo delle società idriche, che per prime hanno messo mano all’emergenza con opere tempestive, è dunque proseguire nel dialogo con cittadini, istituzioni e inquirenti nel segno della trasparenza
La procura di Vicenza ha disposto la richiesta di rinvio a giudizio per otto imputati accusati a vario titolo dei reati ambientali. Ad oggi sono stati investiti diversi milioni di euro nelle opere di ripristino della salubrità dell'acqua nelle province di Padova, Vicenza e Verona
Sarebbe questo l'intendimento del Ministero dell'ambiente manifestato alle Mamme no Pfas, in traferta nella capitale, che chiedono una più rigida regolamentazione per le sostanze che hanno scatenato l'affaire Miteni
Un passaggio ottenuto grazie alla decisione della Regione Veneto di chiamare nel processo due multinazionali dell'importanza di Mitsubishi Corporation e International Chemical Investors
Un carteggio pesantissimo sulla condotta della Miteni sarebbe stato inviato dall'assessorato alla Sanità agli inquirenti: l'indiscrezione arriva da Venezia. Frattanto le mamme "No Pfas" intervengono sul caso GenX: "Fuori i documenti. Chiederemo lumi ai magistrati"