«Questa sera non sono qui a dare lezioni di vita perché alla mia età sono più le cose che posso imparare che insegnare», un monologo, quello di giovedì 10 febbraio, fatto con il sorriso e ricordando poi «che dalle sconfitte più dure possono nascere i successi più grandi»
«Voglio bene a Pennacchi, Andrea è uno che ama il Veneto, esattamente come me, come noi. E’ chiaro che ha la visione del “sinistrorso impenitente”, però i suoi pezzi fanno sempre sia divertire che riflettere»
Sul palco della piazza padovana in festa ieri per la giornata dedicata ai lavoratori, è salito anche il noto attore bellunese con il suo monologo sull'uguaglianza