Si tratta di un aggiornamento del regolamento, fermo al 2001 che lo allinea alle modifiche normative nazionali intervenute nel frattempo e che introduce anche alcune agevolazioni e semplificazioni definite in concerto con le associazioni di categoria
La Regione ordina ai Comuni autorizzanti i servizi di trasporto pubblico non di linea (taxi) di definire un piano di rimodulazione atto a ridurre l’offerta di servizi, avendo cura di mantenere un numero adeguato di autovetture per singolo turno