Prosegue la delicata procedura degli espropri necessari alla costruzione della linea: tutti gli atti sono già stati notificati e, nonostante l’epidemia, gli uffici interessati hanno individuato le modalità per interloquire con i cittadini, cittadine e attività commerciali che hanno posto osservazioni o richieste
«Non è vero - assicura il vice sindaco - che non sarà più prodotto. Ci sono delle trattative commerciali in atto sia per la fornitura chee per garantire la manutenzione sui mezzi esistenti»
La mobilità, in particolare il tram, riaccende la discussione politica in città. Anche Fratelli d'Italia è molto contraria alla seconda linea e lo riafferma con una nota