"Il periodo si presta: la quaresima è infatti l'ideale per affrontare una via crucis. Solo che quella causata dall'abolizione dei voucher, sinceramente non se l'era augurata nessuno, Cgil esclusa", dichiara il presidente dell'associazione padovana
Il commento del segretario dell'associazione provinciale pubblici esercizi (Appe) Filippo Segato e il presidente della Confesercenti Padova Nicola Rossi
Secondo l'associazione degli esercenti, dietro tali provvedimenti c'è molta strumentalizzazione, alla luce di una campagna elettorale di fatto già iniziata, che non tiene conto degli effetti che questa decisione potrebbe avere sulle imprese e sul mercato
Lo studio Cribis D&B sul primo trimestre 2016 registra un trend positivo per le imprese della provincia di Padova, che confermano la propria affidabilità a livello regionale e nazionale
"Da anni paghiamo la diffusione radiofonica con tutti i suoi annessi e connessi - spiega il titolare - ma non ci sembra né giusto né corretto che ci si venga a chiedere di pagare per qualcosa che non esiste"
Una donna padovana si è recata al supermercato di via Venezia, a Padova, e, al momento del pagamento della merce acquistata è intervenuta la sicurezza perchè il denaro è risultato essere fasullo
Protagoniste della vicenda sono tre nomadi, una 17enne ed una 21enne del Veneziano ed una 20enne di origine serba. La minore è stata trovata in possesso di un coltello a serramanico con lama di 7 centimetri
A parlare è il presidente Patrizio Bertin: "Sul superamento dello sbarramento a mille euro all’uso dei contanti siamo favorevoli ma sul resto nutriamo qualche perplessità"
Da maggio sul sito ufficiale viene specificato come siano stati eliminati i pagamenti in denaro anche per somme irrisorie nonostante quanto specificato nella normativa vigente. Il Codacons chiama la Guardia di Finanza
La novità in vigore da lunedì 30 giugno. Il presidente dell'Ascom Confcommercio di Padova, Patrizio Bertin: "Ci guadagnano le banche e la grande distribuzione". La norma prevede l'obbligo ma non la sanzione
L'indagine di Confindustria Padova-Fondazione Ne: il 7,3% attende pagamenti oltre il mezzo milione.
L'11,1% poteva beneficiare del decreto 35/2013 per accelerare i rimborsi, ottenuti in sette casi su dieci
L'associazione di categoria padovana spiega che non c'è nessun obbligo di aderire e che questi servizi non sono correlati con quelli forniti da enti ufficiali come l'Ufficio italiano brevetti e marchi o quello europeo
Firmato un protocollo d'intesa con i più importanti istituti del territorio che si sono impegnati ad usare le "anticipazione di fattura" a particolari condizioni di favore, sulla base della certificazione del credito