Lo scorso anno il caro-energia è costato alle piccole imprese venete oltre 4 miliardi di euro pari ad un maggior onere del 47,5% rispetto ai prezzi della media dell'eurozona, e attualmente nel nostro Paese i prezzi al consumo di elettricità rimangono superiori del 90% rispetto a quelli del 2019
Crollo nella produzione industriale a livello nazionale (-7,2%), ma il Veneto (+2,2%) e Padova (+2,3, secondo le stime di Fabbrica Padova) restano in territorio positivo, pur segnando una contrazione che potrebbe farsi più marcata nei prossimi mesi. A Padova prezzi aumentati dell’8% in un mese
La destinazione primaria delle risorse è per dotarsi di nuovi macchinari (58%), ma anche di sistemi di digitalizzazione della produzione (42%). Inoltre un investimento su tre ha come focus la formazione dei dipendenti e la ricerca e sviluppo di prodotti e processi
A rivelarlo è Gianluca Dall'Aglio, presidente di Confartigianato Imprese Padova: «L’impatto dei costi dell’energia sta condizionando le scelte di politica fiscale»
Una piccola azienda del comparto meccanico vedrà aumentare la propria spesa energetica nel 2022 del 177% rispetto allo scorso anno, pari ad un esborso di circa 28mila euro in più, con l’incidenza dell’energia sui costi generali che schizzerà in un anno dal 2,1% al 5,5%
Miliardi di euro attesi in Veneto dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza varato dal governo con i fondi dell’Unione Europea per aiutare l’economia a riprendersi dopo la batosta della pandemia
Le variazioni, seppur minime, sono tutte in aumento ad esclusione delle agenzie di viaggio che diminuiscono di 2 (da 287 a 285) e dell’alloggio che passa da 536 a 529, ovvero meno 7.
L'assessore regionale, Roberto Marcato: «E' pensato per valorizzare e sostenere tutti quei progetti di investimento in tecnologie dell’Industria 4.0, che favoriscano la creazione di economie circolari»
In provincia di Padova, nei primi 5 mesi del 2021, le stime di Cna evidenziano che oltre 80 dei 121 milioni di euro di finanziamenti deliberati per “operazioni Sabatini” sia stato orientato ad investimenti 4.0, con erogazione di oltre l’85% dei 9,5 milioni di euro di contributi totali
La Camera di Commercio di Padov ha avviato un programma pilota di social lending che prevede l’erogazione di prestiti a tasso agevolato alle micro e piccole imprese patavine aventi forma giuridica di società di capitali
Il piano di alfabetizzazione digitale delle Pmi messo in campo da Assindustria Venetocentro viene implementato mediante tre sportelli decentrati nelle proprie sedi di Padova, Cittadella ed Este che opereranno nell’ambito e a supporto del progetto Punto Impresa Digitale (Pid) della Camera di Commercio di Padova
«L’obiettivo della Regione è quello di promuovere uno sviluppo turistico sostenibile, favorendo l’innovazione delle aziende, puntando così all’incremento dei flussi turistici ma soprattutto all’innalzamento della qualità dell’accoglienza delle destinazioni venete».
«Sono piccole notizie positive che, con ogni probabilità, non copriranno la delusione per l’esiguità degli interventi a fondo perduto che, lo ricordo, sono sempre stati, fin dal primo momento della chiusura forzata, la nostra richiesta primaria»
Nella mattinata di martedì 19 maggio la Giunta regionale ha approvato in via definitiva la delibera che stabilisce un intervento straordinario per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese venete colpite dalle conseguenze del Covid-19 pari a 30 milioni di euro
«È l’ennesimo pasticcio normativo con cui si è perso ulteriore tempo, ma il problema è che le Pmi, di tempo, non ne hanno più. La provincia di Padova rischia di perdere 2,6 miliardi di euro di Pil»
«L'obiettivo è facilitare l'accesso al credito da parte delle imprese venete, anche quelle più in difficoltà e più bisognose di sostegno finanziario, rafforzando il ruolo dei confidi nell’azione di affiancamento delle piccole e medie imprese nel dialogo con il sistema bancario»
«Abbiamo scelto di fornire strumenti concreti alle imprese che stanno vivendo una crisi senza precedenti. Questo è solo il primo di una serie di provvedimenti che verranno presi dalla Regione Veneto»
«È una scelta che consente di dare ossigeno alle nostre imprese in un momento davvero difficile per tutti, anche questo è un segno di quanto la giunta regionale sia vicina al mondo delle imprese e si impegna a sostenerlo, in attesa delle necessarie risposte e di azioni forti da parte del Governo centrale»
In programma da lunedì 28 a mercoledì 30 ottobre, vedrà la partecipazione di circa 150 persone tra alti ministri, vice-ministri, sottosegretari, imprenditori, alti funzionari pubblici e corpo diplomatico di 20 Paesi
A fondare "Vendere Online Srl" sono state due manager del marketing e della vendita: Erika Pagin, originaria di Scorzè nel Veneziano, e Lara Mazzon, di Campo San Martino nel Padovano
Coi voucher per la digitalizzazione, ma Confapi Padova non ci sta: “Assegnato meno di un quinto delle risorse rispetto alla Campania, una beffa dietro l’altra e il malcontento cresce”