Mercoledì 11 gennaio inizieranno i laboratori di giornalismo e di stampa 3D e poi via via gli altri. Innumerevoli e per tutti i gusti le attività proposte: dalla fotografia al teatro, dal video editing al social media management. Tutte le attività sono assolutamente gratuite
Non arrivano più domande da chi si trova in difficoltà economiche a causa della pandemia e la giunta decide di spendere quello che è avanzato per i più bisognosi
Tale intervento si è reso necessario per dare concreta risposta ad una situazione sociale di bisogni e povertà educative. Questa scuola è frequentata per il 57% da alunni di origine straniera di ben 16 nazionalità diverse, spesso neo arrivati o appartenenti a famiglie non ben inserite nel tessuto sociale
Il progetto è selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Accedendo al sito https://percorsiconibambini.it/schole/ è ancora possibile informarsi sulle attività in programma e accedere alla scheda di preiscrizione
Domenica 17 ottobre è la giornata mondiale per il contrasto alla povertà. Nella nostra Regione le domande di Reddito di Cittadinanza presentate ad agosto sono state 28.415 per un totale di circa 60 mila persone coinvolte a cui si aggiungono le oltre 6400 a cui è stata versata la pensione di cittadinanza e i 20.715 veneti che hanno percepito il reddito di emergenza
Innumerevoli e per tutti i gusti le attività proposte: dalla stampa 3D alla fotografia, dal teatro al video editing...tutte attività gratuite a disposizione dei ragazzi che partiranno con il mese di marzo
«Sono necessari interventi urgenti per assicurare ai pensionati un trattamento equo che permetta loro di vivere una vita dignitosa, anche perché sempre più pensionati stanno scivolando verso la condizione di povertà relativa se non in quella assoluta»
Le 4 H stanno per Human, Hub, Hotspot, Help: quattro parole chiave su cui si basa il progetto che ha l’obiettivo di promuovere il benessere dei giovani nella fascia di età che va dai 10 ai 14 anni
In tutto sono ventitré i comuni patavini che hanno aderito al progetto. Il RIA è una forma di welfare dove persone, che altrimenti resterebbero ai margini, vengono impegnate in attività di volontariato con l'obiettivo di essere reinserite nel mondo del lavoro
La sede del sindacato Studenti Per Udu tira le somme dell'iniziativa che ha raccolto abiti, cibo e medicine in favore della Croce Rossa per sostenere i bisognosi. E non manca una frecciata politica: «La sicurezza? Se ne parli quando tutti avranno un tetto sopra alla testa»
Al via il progetto triennale per promuovere il benessere dei ragazzi delle scuole medie con proposte e laboratori che coinvolgono anche le famiglie e tutta la comunità educativa
L'amministrazione comunale ha approvato alcuni progetti di sostegno concreto alle persone e famiglie in difficoltà, oltre alla ristrutturazione di diversi alloggi
La presentazione è in programma giovedì 13 dicembre al centro culturale San Gaetano e verrà fatta dall’assessore regionale Manuela Lanzarin: «Il piano veneto potrà arrivare a mettere in movimento risorse complessive per quasi 100 milioni di euro»
L'assessora ha presentato all’esecutivo dei sindaci dell’ex Ulss 16 il «Piano regionale per il contrasto alla povertà»: stanziato un milione e 300 mila euro per l'anno 2018
Provvedimenti necessari stando ai dati diffusi: in Veneto sono oltre 800mila le persone a rischio povertà, pari al 17.9% della popolazione complessiva, e oltre 240mila versano in una condizione di grave deprivazione materiale
Col progetto Cibo in rete-sprecoOff, la Comunità Papa Giovanni XXIII (Apg23) aiuta i poveri della città recuperando eccedenze alimentari da alcuni supermercati e strutture
“Chiedo al sindaco e alla giunta che sia attivato il progetto che prevede la consegna gratuita di frutta e verdura non più commerciabile alle famiglie in difficoltà economica"
Sono 309 i padovani che hanno richiesto il nuovo sussidio contro la povertà. Al momento si tratta di prenotazioni agli uffici competenti per l’effettiva presentazione della domanda. Nell'8% dei casi non si tratta di persone già note ai servizi sociali
Torna per la sua terza edizione l'iniziativa nata per per sostenere il Centro Diurno La Bussola, una struttura di accoglienza per persone senza dimora, alle quali offre risposta ai bisogni primari e percorsi di orientamento e inserimento al lavoro