La Squadra mobile della questura ha messo a segno due arresti nei confronti di un 25enne romeno, ricercato in Austria, e di un 37enne moldavo su richiesta della Svizzera
Due giovani stranieri gravati da un ordine di carcerazione sono stati arrestati al termine di due distinti servizi, curati dai carabinieri e dalla polizia tra Mandriola e Arcella
É di due persone arrestate e una avviata all'espulsione il bilancio della stretta impartita dalla questura alle verifiche in ambito ferroviario sul territorio padovano
É stato fermato e trasferito in carcere un 39enne romeno incappato in un controllo all'Arcella. Pluripregiudicato, era ricercato dal 2015 per una violenta rapina nella capitale
É in carcere in attesa del provvedimento di estradizione verso il suo Paese d'origine il trentaquattrenne individuato nei giorni scorsi a San Martino di Lupari dove si era rifugiato
La polizia è stata impegnata in una serie di verifiche sia nei luoghi turistici che in quelli soggetti a spaccio e piccoli reati. Occhi puntati sui treni e la stazione
Il mezzo che nel primo pomeriggio stava riportando a casa una quindicina di studenti ha subito un incidente e undici passeggeri sono finiti al pronto soccorso. Il conducente, che inizialmente era scappato, è stato rintracciato a una decina di chilometri di distanza e arrestato
Due giovani donne si sono viste addebitare rispettivamente un arresto su mandato internazionale e un ordine di carcerazione in seguito alla contestazione di alcuni furti
Intercettato e riconosciuto lungo via Zabarella, l'ex bandito è stato catturato dopo anni di latitanza. Trasferito in carcere, aveva con sé denaro e documenti falsi
La giustizia ha presentato il conto a due padovani e un romeno. Lo straniero è incappato in un posto di blocco, gli altri due sono stati arrestati per una serie di reati precedenti
Una giovane dell'Est ha fatto perdere le proprie tracce dopo una sentenza di condanna per alcuni furti al Sud. L'hanno rintracciata e ammanettata i poliziotti in un albergo di Padova
Doppia operazione per gli agenti della questura, che nel giro di poche ore e a pochi metri uno dall'altra hanno assicurato alla giustizia due latitanti. Solo uno però è dietro le sbarre
Quindici minuti di terrore: la donna si è trovata davanti uno sconosciuto armato che si è fatto consegnare denaro e telefonino. Per riuscire a scappare l'ha chiusa nel bagno
Il trentenne siciliano è stato arrestato per un ordine di carcerazione emesso a Catania. Dovrà scontare due anni e nove mesi per almeno 40 truffe commesse via internet
I carabinieri stanno dando la caccia a un venditore padovano che ha fatto acquistare gli stessi veicoli a più clienti riuscendo a truffare persone in tutta Italia. E non è la prima volta...
Un weekend intenso per i poliziotti in servizio nelle zone del degrado. Oltre a tante denunce, sono stati trovati due uomini condannati alla carcerazione e tre ladri in fuga
La polizia sta cercando di rintracciare un giovane che, arrivato da Treviso, è scappato senza pagare i quasi 200 euro segnati dal tassametro. L'allarme lanciato dal guidatore
Prima i traffici tra pusher e clienti alla luce del sole, poi una rissa che ha coinvolto un ricercato, infine un giovane che non intendeva farsi controllare. Tutto nel giro di poche ore
Un'operazione di due giorni ha portato all'arresto di cinque persone con precedenti penali. Uno di loro era scappato dalla Spagna e si nascondeva in un albergo
Si è concluso con la vettura rubata accartocciata contro un muro il lungo inseguimento che ha impegnato la polizia lungo le principali strade del popoloso quartiere. Caccia ai banditi
Un uomo di origine polacca è stato scovato dagli agenti in una struttura vicino allo scalo ferroviario. Su di lui un mandato internazionale che lo condanna a quattro anni di prigione
L'uomo di origini jugoslave si era messo a dormire all'interno di un corridoio condominiale, la polizia l'ha identificato e foto segnalato, era ricercato dallo scorso giugno
Fermato in via Tiziano Aspetti, il 26enne sul quale pendeva un mandato d'arresto estradizionale richiesto dalla Francia. È accusato in concorso con la compagna di aver diretto l'attività criminale nell'area parigina, in Romania e con degli affiliati in Germania
Una ragazza ha allertato il 112 convinta di aver visto il noto ricercato a bordo di un'auto. Sono partite le ricerche sulla base della targa del veicolo ma di Norbert Feher nessuna traccia: si trattava solamente di una persona a lui vagamente somigliante