Cadoneghe rinnova l'esenzione per i plateatici per i pubblici esercizi
Viene confermata l’esenzione del pagamento canone unico a favore delle aziende di pubblico esercizio e di titolari di concessione o di autorizzazione di suolo pubblico
Viene confermata l’esenzione del pagamento canone unico a favore delle aziende di pubblico esercizio e di titolari di concessione o di autorizzazione di suolo pubblico
Secondo il sondaggio, condotto nei giorni scorsi da Confesercenti Veneto su un campione di 105 ristoratori, il 18% dei locali è già al completo e il 27% ha ricevuto prenotazioni per la metà dei posti a sedere, ma resta un 55% in cui, ad oggi, le prenotazioni arrivate sono meno del 10%
Dopo il successo di un mese fa con l’inaugurazione di R2 Pop Sotto il Salone (street food e drink "da collezione" di Enrico Chillon), ora arriva il riconoscimento della prestigiosa guida
La guida è consultabile da sito e da app. Il post Facebook dove è stato dato l'annuncio continua: "Siamo orgogliosi e speriamo che siano solo i primi passi di un percorso lungo e pieno di bei panorami, ringraziamo tutti coloro che sono sempre al nostro fianco"
Con un sondaggio ai suoi ristoranti partner e grazie all’incontro con Jessica Rosval, “Cuoca dell’Anno” nel 2021, TheFork fa il punto sulla ristorazione firmata dalle donne Chef
Sono 30 in città, tre a Albignasego, 15 a Rubano, 14 a Monselice e dieci a Trebaseleghe
L'iniziativa di Appe era indirizzata a tutti i locali di città e provincia e anche l'amministrazione comunale ha voluto partecipare a modo suo, abbassando per cinque minuti le luci della piazza
A lanciarla è l'Appe: i locali aderenti rimarranno "al buio" per trenta minuti, dalle 19.30 alle 20
«Chiediamo un intervento di razionalizzazione e semplificazione delle norme per restituire fiducia, perché l’esagerata “burocrazia sanitaria” sta togliendo alle persone la voglia di socialità»
«Se non si vuole allungare la lista delle imprese di bar e ristorazione che hanno definitivamente cessato l’attività a causa del coronavirus serve un “colpo di reni” collettivo da parte di tutte le istituzioni»
«Il meccanismo del “Super green pass” è stato adottato anche per azzerare le conseguenze delle variazioni di colore sulle attività di somministrazione»
Dopo l’apertura di Monselice di fine 2018, la nuova insegna di ristorazione del gruppo veneto Dmo Spa ha aperto anche a Padova
Tra i top entrano: Le Calandre di Rubano, Lazzaro 1915 di Pontelongo e Storie d’Amore di Borgoricco
Dati influenzati sicuramente dai lockdown. Per quanto riguarda le abitudini a tavola, i padovani ordinano per lo più a cena (72%), con hamburger, pizza e gelato in testa alle preferenze
Le adesioni all’iniziativa sono aperte: gli chef, i ristoratori e i pizzaioli del territorio possono iscriversi e richiedere informazioni attraverso il sito www.ristoranticontrolafame.it.
In caso di violazione (consumo e/o servizio al tavolo all’interno senza essere in possesso di green pass) può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia del cliente. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni. Tutte le info dal sito https://www.appe.pd.it/green-pass-istruzioni-per-luso/
L’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi che ha redatto un prezioso elenco dei locali di Padova e provincia che rimarranno aperti nel mese più caldo dell'estate.
La voce che più sta registrando rincari è quella legata al trasporto. Il rischio, secondo l'associazione di categoria, è che si azzeri la capacità reddituale degli esercenti
Il forte acquazzone durato qualche minuto ha spinto gran parte dei clienti ad annullare la propria prenotazione, scatenando l'ira dei ristoratori nei confronti delle norme che permettono il servizio al tavolo solo all'aperto
Il tragico bilancio è di Confesercenti: «Bene il ritorno in zona gialla e i primi passi verso la riapertura, ma in realtà dalla prossima settimana non cambierà quasi nulla: i ristoratori che hanno a disposizione plateatici o terrazze sono circa il 40% del totale, quindi il rimanente 60% non potrà riaprire»
«Il Presidente del Veneto Luca Zaia non ha perso tempo e, subito dopo aver incontrato martedì 13 aprile la delegazione dell'Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (Appe), ha diramato "live" l'appello ai Sindaci della Regione affinché tutti possano agevolare la concessione e l'ampliamento dei dehors estivi, quanto mai vitali in questo periodo pandemico»
Prorogate al 30 giugno prossimo le concessioni di suolo pubblico per i plateatici di bar e ristoranti che scadevano il 31 marzo. Bressa: «In questo modo agevoliamo una categoria in difficoltà e permettiamo ai cittadini di frequentare con maggiore sicurezza gli spazi aperti di bar e ristoranti»
«Nessun via libera alle riaperture, una rimodulazione dei pacchetti di misure potrebbe modificare l'efficacia nella mitigazione del rischio»», spiegano gli esperti del Comitato tecnico scientifico