"Gli esercizi che intendano effettuare i servizi di mensa o catering continuativo su base contrattuale devono disporre dei requisiti tecnici e amministrativi necessari, sotto la primaria vigilanza dei competenti organi comunali"
Ogni tavolo avrà a disposizione un codice QR o un codice del ristorante e grazie ad una foto l’utente potrà iniziare a consultare il menu dell’attività direttamente dal proprio dispositivo, senza l’obbligo di scaricare applicazioni e comporre il proprio ordine da consegnare al personale di sala
Si trova in via Niccolò Tommaseo 104/C ed è il secondo locale per il marchio di sushi delivery che punta a replicare a Padova il successo avuto dal primo locale a Udine
Roberto Boschetto, Presidente di Confartigianato Imprese Padova: «Scelta assurda e discriminatoria, così si dà il colpo di grazia ai produttori alimentari artigiani. Vogliamo sapere quali misure prenderà il Governo e in quali tempi!»
Secondo l'associazione ci sono stati ristoranti che hanno rifiutato prenotazioni oltre i 6 posti per tavolo ma anche catering che hanno visto annullare eventi già organizzati nel rispetto delle norme anti-Covid
«Siamo già pronti ad offrire agli associati uno strumento alternativo ed assolutamente gratuito che può gestire indifferentemente prenotazioni, takeaway, consegne a domicilio oppure eventuali ordini direttamente dal tavolo, a costo zero per l’esercente»
La Regione del Veneto ha ampliato l’elenco dei codici Ateco delle attività economiche ammesse ai contributi previsti in caso di reintegro dei lavoratori sospesi a causa dell’emergenza Covid-19
La dichiarazione va fatta solo se il lavoratore è stato in ferie: l'Associazione Provinciale Pubblici Esercizi ha predisposto un modello da far sottoscrivere a tutti i dipendenti
A diffonderlo è Appe: per ciascuno dei 166 locali elencati sono riportati indirizzo, tipologia e recapito telefonico oltre, naturalmente, i giorni e orari di apertura, anche a Ferragosto
L’Associazione degli esercenti non nasconde comunque che qualche criticità ancora esiste, soprattutto legata agli assembramenti collegati a manifestazioni o eventi particolari
La puntualizzazione è di Appe Padova: «Le nuove linee guida non introducono alcuna novità riguardo a questo aspetto e, pertanto, la misurazione della temperatura di clienti e dipendenti rimane una facoltà (e non un obbligo) data al gestore del locale, sia esso un bar, piuttosto che un ristorante, una pizzeria o pasticceria»
Due uomini italiani sono stati denunciati dalla polizia dopo essere stat segnalati dal titolare del locale dove avevano consumato un pasto senza però saldare il conto
150 sono state accolte (delle quali 107 per ampliamenti di plateatici già esistenti e 43 per nuovi plateatici), 28 sono in attesa di parere tecnico a seguito del sopralluogo e 32 sono state rigettate
Gli esercenti sono soddisfatti di aver recuperato il rapporto con buona parte dei propri clienti, ma sono estremamente preoccupati per la gravissima flessione dei fatturati e per l’incertezza di poter mantenere la forza lavoro
In un ambiente ristrutturato ecco i tre nuovi percorsi degustazione, Terra – Acqua – Davide, più il temporary Italia Centopercento “limited edition” per le prime 40 prenotazioni. Il ristorante farà poi pausa a luglio e agosto per far posto alla summer edition del bistrot
A proporlo è la bottega "Da Duilio": «Se siete titolari di bar e ristoranti avrete la possibilità di acquistare le nostre materie prime gourmet per i vostri menu con uno sconto immediato del 10% e pagando le vostre spese tranquillamente a fine mese»
«Le linee guida regionali sono più morbide di quelle Inail ma comunque garantiste del diritto alla salute delle persone e dei principi della prevenzione alla diffusione del virus»
«Prevede per chi ha già un plateatico di poterlo ampliare fino al 50% in più rispetto alla dimensione attuale e dà la possibilità anche a tutti i locali che un plateatico non ce l'hanno di trovare un modo per collocare sedie e tavolini in deroga e gratuitamente»
Vi proponiamo di seguito i documenti completi con le disposizioni di Inail e Iss per bar e ristoranti, spiagge e balneazione e parrucchieri e servizi estetici
I risultati del questionario proposto da Appe ai suoi associati: le linee guida Inail potrebbero costringere molti bar e ristoranti a tenere chiuso e portare a massicci licenziamenti
Ogni tavolo avrà a disposizione un codice QR o un codice del ristorante e grazie ad una foto l’utente potrà iniziare a consultare il menu dell’attività direttamente dal proprio dispositivo, senza l’obbligo di scaricare applicazioni e comporre il proprio ordine da consegnare al personale di sala
«I casi sono due: o si riaprono i locali, dando agli esercenti la possibilità di lavorare in sicurezza, con protocolli organizzativamente praticabili ed economicamente sostenibili seppur con capienze ridotte, oppure è preferibile tenere tutto chiuso»
«Chiediamo con forza che le linee-guida da adottare per la riapertura del 18 maggio siano poche, chiare e facilmente adottabili, soprattutto in tema di “distanze minime”»