Afferma il sindaco Sergio Giordani: «Ringrazio tutti quelli che stanno lavorando alla ripartenza del cantiere dello stadio Euganeo. Competenza, rigore nella verifica delle procedure e superamento di una situazione difficile ci stanno orientando in un percorso che con la riunione tecnica di ieri sembra mettersi sulla giusta strada per assicurare ai tifosi e alla città il completamento dell’opera»
Afferma il presidente della sezione provinciale dell'Associazione nazionale costruttori edili: «Va colta l’occasione di queste novità normative per attivare le procedure agevolate e, soprattutto, auspichiamo che l’intervento allo Stadio Euganeo di Padova possa essere affidato ad aziende del territorio»
Ne esce ancora un pareggio, ma forse è quello del quale meno rammaricarsi sia per il valore dell'avversario che per la prestazione dei biancoscudati, soprattutto nel secondo tempo
In commissione comunale i dirigenti di Palazzo Moroni hanno lasciato intendere che non si tratterà di una passeggiata. Serve lo stato di consistenza e l'accordo con la ditta uscente
Finiti nel mirino della Procura regionale dopo gli esposti dei comitati e le segnalazioni del sottosegretario Bitonci. Siamo alle fasi preliminari e alla raccolta della documentazione, ma si lavora solo su fondi già spesi
Un gol di Masi alla mezz'ora del primo tempo indirizza il match in favore degli alabardati che vanno più vicini loro al raddoppio che il Padova al pareggio, che però arriva, quasi inaspettato, nel finale
Ora il pm Roberti potrebbe anche accordarlo e togliere i sigilli, dando così l'opportunità di scrivere un nuovo bando per affidare l'ultima parte dei lavori
L'anticorruzione ha dato il via libera alla risoluzione del contratto con la ditta finita sotto la lente della Procura, ora si attende la richiesta del dissequestro da parte del Comune, che farebbe partire il bando per l'affidamento del cantiere della curva sud
E' arrivata la risposta formale dell'ente anticorruzione che ha confermato la scelta dell'amministrazione. Tutto è nelle mani del pm, che potrebbe scegliere di togliere i sigilli e far riprendere i lavori ad un'altra ditta
Il sindaco per la prima volta si sottoporrà all'interrogatorio dei consiglieri d'opposizione, pronti a "far fuoco" anche sull'assessore Bonavina. «Pronto a dare la mia versione e a lasciare la legittima libertà di manifestazione di pensiero agli altri». Appuntamento il 28 novembre
Il legale rappresentante della ditta viterbese si è rivolto al tribunale del Riesame per poter ottenere i permessi di trattare con la pubblica amministrazione. Dal Comune tutto tace
Alcuni militanti si sono presentati tra il pubblico inscenando una protesta con cartelli e striscioni. Il presidente del Consiglio però ha reagito facendoli sequestrare, nonostante la manifestazione fosse del tutto pacifica
«Pretendiamo sincerità, serietà e rispetto: vogliamo veder realizzato il progetto promesso, non dalla politica agli ultras ma dalla politica ai padovani. Sappiate che la misura è colma e per amore siamo pronti a tutto, anche a proposte o scelte drastiche. Finite questo cantiere: rispettate gli ultras, i tifosi e i padovani tutti»
Il capogruppo e i segretari del partito si schierano con il sindaco e l'amministrazione: «Riteniamo che il ruolo di un sindaco, come di qualsiasi responsabile di ogni organizzazione che debba rendere conto del lavoro svolto, sia anche quello di sollecitare i propri collaboratori a finalizzare i progetti per farli bene e rispettando i tempi»
Il consigliere comunale va in Procura dopo aver ricevuto una chiamata anonima, secondo lui riconducibile alle dichiarazioni sulle vicende giudiziarie che hanno coinvolto l'amministrazione sullo stadio
«Se questo è ciò di cui li accusano allora vuol dire che io l'abuso d'ufficio lo compio tutti i giorni visto che vado nei cantieri a vedere se proseguono i lavori e rompo le scatole se le cose non vanno come dovrebbero. Ma stiamo scherzando? Come si può fare l'amministratore se non si ha a cuore ciò per cui ci si adopera?»
«Mi chiedo: ora è un reato essere politici e fare politica? È un reato che un amministratore ricerchi il consenso o provi a non perderlo? Cosa avrebbero dovuto fare Giordani e Bonavina, stare a guardare?»
Il blocco del cantiere e l'indagine rischiano di paralizzare e mettere la definitiva parola fine all'idea di sviluppo del calcio a Padova. Nella tesi accusatoria il sindaco e Bonavina sarebbero stati preoccupati dalle elezioni, ma è più probabile che a togliergli il sonno fosse il Palermo degli sceicchi