Notizie su teatro verdi padova
"No Look" e "I pettegolezzi delle donne": continua la stagione estiva del teatro Verdi
La collezione Venini allestita al Verdi si mostra nel suo splendore con un tour virtuale
Il progetto dello Stabile del Veneto che unisce arte e teatro, si trasforma in un’esperienza digitale, per continuare a essere al servizio dei territori. Dal 17 novembre disponibile il tour virtuale
Il teatro si mostra: le visite al Verdi a Padova
Vittorio Cerroni, il diciassettenne padovano sul palco con Marco Paolini
La tournée di Paolini fa tappa al Verdi. In scena anche lo studente del Marchesi: «Frequento la scuola via Skype, quest'anno va meglio. La musica è la mia grande passione e questa è una grande esperienza. Recitare a Padova sarà certamente diverso»
Righetto e Pennacchi commuovono il Verdi con il racconto del giorno che ha cambiato le nostre montagne
Pochi posti ancora per le repliche, così dice il sito del Teatro Stabile del Veneto in riferimento allo spettacolo “Da qui alla Luna”. Come la prima nazionale di mercoledì 6 novembre, anche la replica del giorno dopo è finita trionfalmente
"Da qui alla Luna", al Verdi il debutto dello spettacolo che racconta Vaia
"Da qui alla Luna" è la distanza che coprirebbero grossomodo i 16 milioni di alberi spazzati via dalla tempesta Vaia, mettendoli in fila uno dopo l’altro, ma è anche il titolo evocativo dello spettacolo prodotto dal Teatro Stabile del Veneto e scritto da Matteo Righetto per ricordare, senza retorica, l'orrore di quei giorni di fine ottobre 2018. Diretto da Giorgio Sangati con Andrea Pennacchi, Giorgio Gobbo e l’Orchestra di Padova e del Veneto, "Da qui alla luna", mercoledì 6 novembre (ore 20.45) inaugura la stagione del Teatro Verdi, con un debutto in prima nazionale
Conferenza "Intoccabili Ong" alla sala del Ridotto del Teatro Verdi
Presentata la 53a stagione concertistica 2018/2019 dell'Orchestra di Padova e del Veneto
Si chiamerà "Tempi e tempeste" la 53a stagione concertistica dell'OPV. A illustrarla in una conferenza stampa il maaestro Marco Angius e il vicepresidente Paolo Giaretta