Impiantate nell’azienda ospedaliera di Padova all’inizio degli anni 2000. Lanzarin: «Contributo di solidarietà dettato da ragioni di partecipazione umana e sensibilità istituzionale verso persone e famiglie duramente provate da una vicenda dolorosissima e sconcertante»
Verranno attivati una serie di interventi per il sostegno dei danneggiati: la commissione è incaricata di esaminare i casi e valutare gli aspetti sanitari e giuridici specifici
Lanzarin (assessore): «Con questo emendamento abbiamo saputo e voluto andare oltre il mero aspetto giuridico. È un impegno doveroso a cui era necessario dare risposta».
Sinigaglia (PD): "Quanto stanziato con il Collegato 2017, come avevamo già detto, è insufficiente". Fratelli d'Italia: "Crediamo sia doveroso riconoscere a tutti i soggetti vittime di malasanità i dovuti risarcimenti"
La giunta regionale si è impegnata a garantire e aumentare il fondo destinato agli spinosi casi di mala sanità che hanno riguardato anche l'ospedale di Padova
consigliera regionale del Partito Democratico, che interviene sul caso delle ‘valvole killer’, tornato alla ribalta lo scorso dicembre dopo le richieste pervenute ai trapiantati, o ai loro familiari, di restituire il risarcimento all’Azienda ospedaliera di Padova
Brutta notizia per i pazienti rimasti vittima dal 2002 degli impianti delle valvole cardiache difettose fornite all'ospedale di Padova: dopo che medici e fornitori sono stati assolti dalle accuse, è stata avviata un'azione legale per avere indietro i risarcimenti
Il legale dell'azienda ospedaliera di Padova spiega i motivi che hanno portato alla richiesta ai pazienti di restituire i soldi ricevuti come parziale risarcimento
Dopo l'assoluzione in Cassazione di Casarotto per l'impianto delle valvole cardiache difettose, il direttore dell'azienda ospedaliera di Padova ha inviato ai danneggiati una diffida in cui chiede indietro i soldi corrisposti come parte del risarcimento
Il cardiochirurgo è stato assolto in quanto "il fatto non costituisce reato" dall'accusa di omicidio di Benvegnù e Barbetta, deceduti a causa delle valvole difettose. In sede civile Casarotto e l'Azienda ospedaliera potrebbero essere chiamati a risarcire i danni