rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Saonara

Birra Moretti Gran Cru, c'è anche uno chef padovano nella top ten dei finalisti

Marco Volpin è tra i dieci finalisti della sesta edizione del premio, la più importante piattaforma di talent scouting italiana per Chef emergenti

Fondazione Birra Moretti presenta i 10 giovani talenti che si sfideranno, il prossimo 7 novembre, in occasione della finale del Premio Birra Moretti Grand Cru, la più importante piattaforma di talent scouting italiana per giovani Chef emergenti, realizzato in collaborazione con Identità Golose. Un concorso che, giunto alla sesta edizione, ha coinvolto e appassionato oltre 870 giovani Chef under 35.

I TALENTI. Ecco i nomi dei dieci talenti in gara che, il 7 novembre, nelle cucine di Alice Ristorante da Eataly Milano Smeraldo, si sfideranno dal vivo davanti a una giuria di 16 stelle Michelin, durante la prova conclusiva: Alberto Basso, classe 1984, Chef del Ristorante Trequarti di Spiazzo di Grancona (VI) con Riso, barbabietola, birra e baccalà, Francesco Brutto, classe 1988, Chef del Ristorante Undicesimo Vineria di Treviso con Pasta e fagioli, Luca Cappellari, classe 1990, Sous-Chef del Ristorante Essenza di Milano con Fegato grasso d’oca alla veneta, Federico Delmonte, classe 1981, Chef del Ristorante Chinappi di Roma con Piadina al mare, Natalia Irazoqui, classe 1980, Sous-Chef del Ristorante Minerva di Villa Rosa di Martinsicuro (TE) con Cherry, cioccolato amaro e birra, Michele Lazzarini, classe 1991, Sous-Chef del Ristorante St Hubertus di San Cassiano in Badia (BZ) con Risotto prematuro, fragole verdi, gamberi rossi di Sicilia, Birra Moretti Radler Chinotto, Giuseppe Lo Iudice, classe 1987, Chef del Retrobottega di Roma con Banana “s”maltata, Andrea Paiardi, classe 1995, Sous-Chef dell’Antica Osteria Magenes di Barate di Gaggiano (MI) con Animella, Birra Moretti Radler Chinotto, nocciola, limone e affumicatura al luppolo selvatico, Giovanni Pellegrino, classe 1995, Chef del Ristorante Bros’ di Lecce con Colazione pugliese e Marco Volpin, classe 1986, Chef del Ristorante Le Tentazioni di Villatora di Saonara con Sarde in saor… Baffo d’Oro.

LA SCELTA. I 10 finalisti sono stati selezionati – in forma anonima – da una giuria tecnica composta da Paolo Marchi, ideatore e promotore di Identità Golose, Alberto Tasinato, restaurant manager del Ristorante Seta del Mandarin Oriental Hotel (Milano) e Giovanni Traversone Chef della Trattoria del Nuovo Macello, tra i 120 concorrenti che hanno accettato la sfida e inviato la loro ricetta originale con una delle specialità della famiglia Birra Moretti in abbinamento e in ricettazione. I criteri: presentazione, originalità, utilizzo della birra, abbinamento ricetta/birra in accompagnamento e dinamica di realizzazione. Una scelta, la loro, per nulla semplice dato il livello dei piatti presentati che, di anno in anno, cresce sempre di più. In palio, per il vincitore, un premio finale del valore di 10 mila euro a scelta fra: un viaggio sulle vie del gusto per due persone, una fornitura di attrezzature professionali per la cucina, una fornitura d'arredo tavola o una fornitura di prodotti alimentari.

RICETTA PREFERITA. Dal 12 settembre (ore 9:00) al 31 ottobre (ore 00:00), anche il pubblico potrà decretare la propria ricetta preferita, votando sull'apposito sito. Qui sarà possibile conoscere i piatti in gara presentati dai dieci finalisti attraverso un breve video descrittivo realizzato dai concorrenti. Il giorno della finale, verrà assegnato un premio speciale al giovane Chef il cui piatto avrà ottenuto il maggior numero di voti online. Un riconoscimento per il talento che, più di tutti, avrà saputo catturare i gusti del pubblico. Per la prima volta, quest’anno, tra tutti coloro che hanno votato online verrà estratto un premio speciale: una cena, per due persone, in un ristorante di cucina d’autore.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Birra Moretti Gran Cru, c'è anche uno chef padovano nella top ten dei finalisti

PadovaOggi è in caricamento