Urla "Allah Akbar" e aggredisce gli agenti, denunciato per istigazione al terrorismo
L'episodio mercoledì, a Padova. Il giovane, un 27enne del Gambia, con precedenti per droga è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per istigazione al terrorismo. Imposto il dievieto di dimora in Veneto
Quello che doveva essere un normale controllo di polizia ai giardini dell'Arena a Padova si è invece rivelato essere un episodio ben più grave. Mercoledì pomeriggio una pattuglia delle volanti ha notato un giovane in atteggiamenti sospetti. Quando gli agenti si sono avvicinati, l'uomo ha dato in escandescenze.
"ALLAH AKBAR".
Ha urlato "Allah Akbar" e si è scagliato contro gli agenti colpendoli con calci e pugni. Non contento ha gridato: "In spagna l'Isis ha fatto bene ad ammazzare tutti, colpiremo anche in Italia, siete degli infedeli". Bloccato dagli agenti, M.B., 22enne del Gambia, con precedenti per droga e che aveva con sè il corano, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per istigazione al terrorismo. Inoltre è stato raggiunto da un provvedimento del questore che gli vieta di stare in Veneto.
LE REAZIONI.
IL SINDACO.
Sergio Giordani dichiara: “Sull'episodio specifico ho avuto un contatto personale col Questore per avere in maniera diretta tutte le informazioni su quanto accaduto, lo ringrazio della consueta disponibilità. In tutto il territorio della nostra città l'attenzione alla prevenzione di episodi terroristici resta elevatissima. Tutte le forze dell'ordine preposte svolgono quotidianamente un lavoro eccezionale per la sicurezza di noi cittadini; dobbiamo ringraziarli perché la loro professionalità messa in campo lontana dai clamori è fondamentale presidio di tutela e protezione per il nostro capoluogo. Ribadisco che il Comune offrirà tutta la collaborazione necessaria e richiesta perché questa attività di controllo sia sempre più capillare ed efficace”.