Animali

Capodanno 2022: come tutelare gli animali dallo stress dei fuochi d'artificio

I fuochi d’artificio della notte di Capodanno rappresentano una forte fonte di stress per i nostri amici animali. Scopriamo come proteggerli

Redazione 27 dicembre 2022 17:34

Di seguito alcuni consigli utili, tratti dal sito della "Lega nazionale per la difesa del cane".

Cosa fare con un animale domestico che sta all’aperto:

sistemarlo in un locale chiuso, conosciuto e sicuro mettendogli a disposizione il suo giaciglio e alcuni oggetti a lui familiari, ad esempio i suoi giochi preferiti, le ciotole e qualcosa da rosicchiare. Attenzione ad eliminare tutto ciò che potrebbe ferirlo nel caso tentasse comunque una fuga;
non tenerlo legato alla catena! Potrebbe ferirsi seriamente con gravissime conseguenze;
non lasciarlo su balconi o terrazzi perché potrebbe tentare di gettarsi nel vuoto;
in caso di scoppio di botti, se possibile, andare da lui e cercare di sdrammatizzare la situazione, eventualmente facendolo giocare; non proteggerlo o confortarlo e soprattutto non dar peso alle sue ansie. In questi casi è molto più efficace una vera e propria “pratica dell’allegria”, se il cane vede che il proprietario non si agita, si sentirà più tranquillo.

Cosa fare con un animale domestico che resta a casa da solo:

lasciare le luci accese;
lasciare le porte interne aperte;
lasciare almeno due stanze a disposizione;
il suo giaciglio deve essere ben raggiungibile;
non lasciare in giro oggetti che lo possano ferire;
inibire i nascondigli troppo angusti, per evitare che si ferisca per entrarci;
lasciare a disposizione i suoi giochi e qualcosa da rosicchiare;
lasciare la ciotola dell’acqua (anche se, quando un animale è spaventato, non mangia e non beve );
cercare di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o TV.

Cosa fare se l’animale domestico è a casa con te:

informa gli eventuali ospiti sugli atteggiamenti da tenere, facendo presente che è molto meglio se rimangono assolutamente passivi lasciando a te il controllo della situazione;
se ci sono bambini, istruiscili opportunamente: non devono correre o eccitarlo inutilmente, meglio se lo ignorano;
lascia le porte interne aperte, il suo giaciglio deve essere sempre ben raggiungibile;
inibisci i nascondigli troppo angusti per evitare che si ferisca per entrarci e lascia liberi i suoi soliti nascondigli;
se si nasconde, non cercare di tirarlo fuori con la forza, deve farlo di sua iniziativa. Al massimo raggiungilo e cerca di mantenere un comportamento che sia il più possibile rilassato e tranquillo. Se vuoi farlo uscire, chiamalo come fai di solito, se non ubbidisce significa che si sente più al sicuro dov’è, anche se lontano da te. In questo caso non insistere, uscirà di sua spontanea volontà quando non sarà più spaventato;
non controllarlo, non deve pensare di essere al centro dell’attenzione e non deve credere che ciò che sta accadendo sia rivolto solo a lui ad ogni botto, tieni un atteggiamento allegro rendendo piacevole il contesto;
se dovesse urinare o defecare, non dare peso e pulisci. Non devi in nessun modo farlo sentire in colpa;
se cerca il contatto, accettalo ma non insistere troppo;
se tenta di mordere o di distruggere oggetti, distrailo;
non tenere radio o televisione con volume molto alto;
Attenzione ai balconi o terrazzi aperti: possono essere visti come disperate vie di fuga;
cerca di sdrammatizzare la situazione, eventualmente facendolo giocare; non devi proteggerlo o confortarlo e soprattutto non devi dar peso alle sue ansie.