Bonus energia da 300 euro, finora 100 domande pervenute in Comune

Sono già più di 100 le domande depositate dai cittadini di Albignasego per il contributo di 300 euro messo a disposizione dei residenti dal Comune, come sostegno economico per i forti rincari del settore energetico. In totale l’amministrazione ha messo a disposizione 100 mila euro che potranno essere pertanto distribuite tra circa 330 famiglie.

Giacinti

«Altre domande saranno sicuramente formalizzate a breve – commenta il sindaco Filippo Giacinti – e ci aspettiamo che dalla settimana prossima ci sia un aumento di istanze presentate. Questo strumento vuole essere un sostegno tangibile: sappiamo che non risolverà il problema economico causato dai fortissimi aumenti che stanno riguardando qualsiasi settore, ma almeno permetterà di avere un piccolo ristoro. Noi abbiamo fatto da tempo la nostra parte, ora occorre che lo Stato si muova con sollecitudine perché oltre alla campagna elettorale ci sono anche i problemi dei cittadini che non possono aspettare».

La domanda

Poiché la domanda va presentata soltanto per via telematica, il Comune raccomanda di controllare di aver correttamente inserito tutti i dati e le informazioni richieste. «Ricordo -prosegue il sindaco- che per chi si trovasse in difficoltà a utilizzare il computer, il Comune mette a disposizione un supporto per la compilazione della domanda: l’obiettivo è raggiungere quante più persone possibili che si trovino in condizioni di difficoltà». Per chiedere il supporto gratuito per la compilazione della domanda, è a disposizione il personale dello Sportello Famiglia al numero 049-8627770 il lunedì dalle ore 11.30 alle 13.30, e il giovedì dalle ore 16.30 alle 18.30. Inoltre rimangono attivi per qualsiasi informazione e supporto i consueti riferimenti telefonici dei Servizi sociali e alla persona (049-8042204, 049-8042256, 049-8042257, 049-8042284). Possono presentare domanda i cittadini titolari di un contratto di fornitura di energia elettrica e/o gas con tariffa variabile, nonché del conto corrente sul quale sarà accreditato il contributo. L’unità immobiliare a cui si riferiscono le bollette deve essere l’abitazione principale e corrispondere all’indirizzo di residenza del richiedente. L’invio della domanda on-line deve essere effettuato tassativamente entro le ore 12 di venerdì 30 settembre. I casi di esclusione della domanda, oltre alla mancanza dei requisiti e del rispetto di modalità e tempi, riguardano anche i casi per i quali sia già stato erogato un contributo per lo stesso motivo e coloro che che non risultano in regola con i pagamenti dei tributi comunali a favore del Comune di Albignasego.

Reddito

Inoltre il bando stabilisce degli indicatori di reddito (ai fini Irpef 2021): se il nucleo è monoreddito, questo non deve essere superiore a 15 mila euro, con l’incremento di 10 mila euro per ogni figlio fino ai 25 anni compresi e per ogni componente con più di 65 anni senza pensione o con pensione sociale minima. Se il nucleo familiare ha due o più fonti di reddito, la somma complessiva non deve essere superiore a 25 mila euro, con incremento di otto mila euro per ogni figlio oltre il primo e fino ai 18 anni compresi e per ogni componente con più di 65 anni senza pensione o con pensione sociale minima. La graduatoria sarà elaborata dando la priorità, nell’ordine: alle persone di età maggiore o uguale a 65 anni e poi ai nuclei familiari monoreddito, con precedenza ai nuclei familiari vedovi. In caso di parità di punteggio, sarà data la precedenza all'ordine cronologico di presentazione della domanda. Per la compilazione della domanda, disponibile all’indirizzo https://servizi.comune.albignasego.pd.it/portal/servizi/moduli/30/modulo pubblicato nella news del Comune, è necessaria l’autenticazione digitale tramite Spid o Cie, oltre ai dati relativi alla composizione della famiglia, gli importi reddituali, l’Iban, copia delle fatture per le quali si richiede il contributo.