Arrivano 12 milioni in più per la nuova Questura in via Anelli: «Ora possiamo accelerare l'iter»

Sono arrivati altri 12 milioni di euro per la nuova Questura di Padova che sorgerà sulle ceneri di via Anelli. Il ministero dell'Interno ha inviato una lettera a Palazzo Moroni, in cui comunica di aver accolto la richiesta di ulteriori fondi, arrivata da Padova per sostenere le spese dell'aumento dei costi. «La stavamo aspettando. Adesso possiamo sbloccare l'iter e velocizzare la progettazione. Entro fine mese vorrei pubblicare il bando» garantisce il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Andrea Micalizzi (in foto in basso, mentre mostra la lettera arrivata da Roma)

I documenti

Il prossimo atto sarà quello del documento preliminare alla progettazione della nuova Questura. Il documento, di fatto il primo passo per del percorso di progettazione e costruzione della nuova Questura, sarà frutto del lavoro congiunto del Servizio Tecnico Logistico e Patrimoniale della Questura di Padova con il Settore Lavori Pubblici del Comune e probabilmente sarà già approvato la prossima settimana. Tra il ministero dell’Interno e Palazzo Moroni è stata approvata lo il 30 dicembre 2021 una convenzione che affida il ruolo di stazione appaltante al Comune stesso.

Giordani

«Padova è in trasformazione, un processo che abbiamo avviato nello scorso mandato e che non si ferma. Questi 62 milioni di euro confermano e aggiungono risorse importanti agli impegni del Governo dopo la permuta Prandina-Via Anelli. Dopo l’abbattimento delle vecchie palazzine arriva la nuova questura, un progetto ambizioso al servizio di tutta la città e che avvia il progetto di rigenerazione completa della stanga e di tutto il quadrante est. Sono felice che uno dopo l’altro stiamo lavorando a tutti gli obiettivi, sono orgoglioso che numeri alla mano abbiamo reso Padova la città del Veneto che sta attraendo più finanziamenti per opere pubbliche, sono fatti che parlano da soli e sui quali ho chiesto la fiducia dei padovani per continuare a migliorare».

Micalizzi

«Per noi l'ok del governo è fondamentale, sia perchè ci dà modo di entrare nel vivo della progettazione, ma anche perché vuol dire che sostiene il nostro piano. La nuova Questura in via Anelli rappresenterà un valore aggiunto per tutto il quartiere, perchè porterà un grande indotto. L'operazione di abbattimento prima e di realizzazione adeesso, cambierà radicalmente la storia di quell'area, dove nessuno voleva abitare e le case erano deprezzate. Ora aumenteranno di valore, sarà più sicura e sicuramente molti padovani vorranno andare a vivere lì»