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Arrivano 183 parcheggi a pagamento, chiesti dai commercianti e contro i furbetti del tram

Saranno convertiti quelli gratuiti già esistenti. Solo 73 sono nella zona del capolinea Nord a Pontevigodarzere, altri al sud. In centro i ristoratori chiedevano più rotazione

Nei prossimi giorni alcuni stalli di sosta oggi bianchi, quindi gratuiti, diventeranno a pagamento, riservati ai residenti o a persone con disabilità. L’amministrazione, in collaborazione con APS Holding, ha infatti deciso di accogliere alcune proposte avanzate da commercianti e di istituire nuovi stalli a pagamento per garantire una maggior rotazione della sosta. Inoltre sono state regolate con sosta a pagamento anche alcune zone oggi utilizzate impropriamente come parcheggio scambiatore sull’asse del Sir1 e sono stati aggiunti alcuni stalli per residenti o per persone con disabilità per soddisfare le esigenze dei residenti.  

Dove

In via Adriatica, park Bassanello: verranno istituiti 35 stalli a pagamento, oltre a 2 stalli per veicoli elettrici e 2 stalli per persone con disabilità per regolamentare la sosta in un sito che costituisce di fatto un parcheggio scambiatore a servizio della linea tranviaria, e contemporaneamente un bacino di sosta per le esigenze locali. Il costo sarà 0,50 euro mezza giornata e prima ora gratuita.  

In via Savonarola / via Alberto da Padova: per soddisfare le esigenze di residenti ed esercenti in un’area con forte flusso veicolare, verranno istituiti 20 stalli a pagamento, oltre a 6 stalli per residenti, 2 stalli per persone con disabilità e 1 stallo per carico e scarico merci. Il costo sarà di 1,70 euro all’ora 

In viale Codalunga: per uniformare l’offerta di sosta tra i due lati della strada verranno istituiti 15 stalli a pagamento al costo di 1,70 euro all’ora. La misura intende introdurre la tariffazione in un'area caratterizzata da un forte afflusso di traffico veicolare, oltre che uniformare l'offerta di sosta tra i due lati della strada

In corso Tre Venezie, angolo via Annibale da Bassano: per incrementare l'offerta di sosta a rotazione, considerata anche la presenza nelle vicinanze di un' autorimessa in struttura, verranno istituiti 10 stalli a pagamento al costo di €1,10/ora, 1 stallo per carico e scarico merci, 1 stallo per persone con disabilità e 1 stallo per residenti 

In vicolo Tiziano Aspetti: per uniformare la sosta agli stalli attualmente presenti verranno istituiti 3 stalli a pagamento al costo di 1,10 euro all'ora 

In via Aspetti/Vecellio: verranno istituiti 12 parcheggi a pagamento al costo di 0,50 euro per i primi 90 minuti e €1,10 per le ore successive

In via Fornace Morandi, park Saimp: verranno istituiti 73 stalli a pagamento con l’obiettivo di regolamentare la sosta in un parcheggio che sorge in corrispondenza ad una fermata della linea tranviaria che svolge di fatto la funzione di parcheggio scambiatore 

In via Guido Reni: verranno istituiti 15 stalli a pagamento per incrementare l’offerta a rotazione in un'area densamente abitata e con presenza di uffici e negozi 

Si tratta in totale di 183 stalli in 8 aree che verranno nei prossimi giorni attrezzate con dispositivi di controllo di durata della sosta (parcometri) e con opportuna segnaletica orizzontale e verticale

Ragona

L’assessore alla mobilità Andrea Ragona commenta: «L’istituzione di questi parcheggi blu è dovuta da un lato ad un’esplicita richiesta di alcuni cittadini, come ad esempio i commercianti di via Savonarola che lamentavano il fatto che il disco orario attualmente presente non veniva rispettato. Chi doveva svolgere veloci commissioni nei negozi quindi non trovava parcheggio e grazie ad una positiva interlocuzione con i commercianti, costruttiva e con l’obiettivo di migliorare la viabilità dei quartieri, abbiamo individuato questa soluzione. Dall’altro abbiamo reso a pagamento alcune aree che venivano utilizzate impropriamente come parcheggio scambiatore sulla linea del tram o aree che venivano utilizzate per parcheggiare l’auto tutto il giorno quando invece dovrebbero soddisfare la richiesta di rotazione. In questo modo tuteliamo commercianti, residenti di diversi quartieri senza togliere possibilità a chi utilizza il trasporto pubblico che invitiamo comunque utilizzare gli scambiatori a nord e sud dove è possibile anche fare un abbonamento, con l’obiettivo di tenere le automobili fuori dalla città». 

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