Allagamenti: finalmente risolto il problema di vicolo Aventino a Montegrotto Terme
Da tempo i residenti lamentavano che in caso di piogge consistenti si allagava non solo la strada ma addirittura i piani terra delle loro case
Finalmente risolto il problema degli allagamenti in vicolo Aventino a Montegrotto Terme. Lo annuncia il consigliere delegato alle Manutenzioni, Lodino Zella, a conclusione di una serie di lavori in varie zone di Montegrotto per la sicurezza idraulica in caso di eventi meteorologici straordinari per i quali la Giunta ha stanziato nel dicembre scorso 44.500 euro.
Pulizia
La parte più consistente dei lavori, partiti con un a pulizia delle condotte con un idrogetto, ha avuto come finalità quella di sgravare vicolo Aventino da un problema di allagamenti: da tempo i residenti lamentavano che in caso di piogge consistenti si allagava non solo la strada ma addirittura i piani terra delle loro case.
Fognature
Per risolvere il disagio, è stato creato nuovo bypass della fognatura acque bianche meteoriche da via Aventino a via Claudiana. Verificato poi che questo non era sufficiente a risolvere il problema, è stata revisionata la rete principale su via Claudiana e sono stati riqualificati due tratti di condotta che da un’indagine tramite sonda sono risultati ostruiti da radici. Per farlo è stato necessario aprire l’asfalturatura, ripristinare la funzionalità idraulica e rifare il manto stradale.
Fossi
“Altri problemi di scolo delle acque - aggiunge il consigliere Zella sono stati risolti con il risezionamento dei tratti di fosso nelle vie Scagliole e Gobetti a Turri Alta; in via Mezzavia, in via Plinia e in via Del Commercio sono stati rifatti alcuni allacciamenti delle caditoie che erano collassati. Infine sono state pulite centinaia di caditoie nella zona di via Mingoni, Stella, Marziale e corso Terme”.
Montegrotto
"La gestione del territorio ereditata - afferma il sindaco di Montegrotto Terme Riccardo Mortandello - ci ha fatto dormire sonni poco tranquilli, ora oltre alla pianificazione oggi si sta agendo, il lavoro da fare è immane”.