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I termografi si avvicinano allo zero: a Padova pronti a partire 24 mezzi spargisale e antineve

Predisposto il piano del Comune. La prossima settimane previste temperature rigidissime

I termometri scendono. Da lunedì le temperature saranno ancora più rigide e dal Comune sono già pronti a partire i mezzi spargisale. Il tradizionale "piano neve" è operativo: «Il piano ovviamente prevede delle precise modalità di intrevento che sono definite puntualmente - spiega il vicesindaco, Andrea Micalizzi - ma in estrema sintesi, ricordo che in caso di nevicata si interviene per prima cosa su circa 100 punti sensibili, cruciali per la circolazione e poi si passa agli assi stradali principali e in seguito alla viabilità interna ai quartieri».

Il Piano

Il piano si propone di eliminare la neve dalle strade ad elevato flusso veicolare per poi entrare nella viabilità secondaria sia su strade di quartiere che su piste ciclabilì e marciapiedi. Il piano si attua principalmente attraverso l’esecuzione di due fasi: il trattamento nel  territorio di circa 100 punti sensibili, corrispondenti a cavalcavia, viadotti, sottopassi, rotatorie e svincoli e le strada di primaria importanza. I percorsi vengono trattati successivamente ai punti sensibili in funzione delle precipitazioni e dell’entità dei trattamenti preventivi precedentemente effettuati. I percorsi del piano neve coprono  inizialmente circa 280 Km  corrispondenti a tutta la viabilità principale e parte della secondaria sui circa 980 km di strade competenti. A seguito di più passaggi  bidirezionali  i mezzi spargisale ricoprono all’incirca 600 km, per trattare la viabilità principale. Il piano neve può essere completato in un arco temporale dalle 6 alle 10 ore in base al numero di spargisale attivi, alle condizioni meteo, al traffico ed a altre problematiche esterne. Il piano antineve ricopre un periodo di circa 3 mesi, da inizio dicembre ad metà marzo, impiegando le risorse previste indicate nella reperibilità ordinaria o il personale in servizio al momento dell’evento. Per le attività di prevenzione e trattamento vengono utilizzati salamoia  e salgemma  in funzione delle condizioni meteo. L’amministrazione si è dotata di 20 dispositivi  gps  mobili per il monitoraggio in tempo reale dei mezzi spargisale.

Protezione civile

Svolge il ruolo, nella loro  nuova sede di via Tassinari, fra gli altri, di gestire la distribuzione  gratuita di modeste quantità di  sale messo a disposizione dal Settore, ai cittadini che ne avessero bisogno. In tutto i mezzi spargisale sgombraneve disponibili sono ben 24 di diverse dimensioni e tipologia di intervento.

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