rotate-mobile
Attualità Prato / Prato della Valle, 32

Asparagi a chilometro "0" alla Padova Marathon: in regalo uova e yogurt

I giovani di Coldiretti Padova saranno in Prato della Valle al Pasta Party domenica 27 gennaio per le stracittadine e per la grande Maratona

Gli asparagi padovani, prodotto primaverile per eccellenza, fra i più noti e apprezzati della nostra provincia, protagonisti alla Padova Marathon grazie a Coldiretti Giovani Impresa il prossimo fine settimana. I giovani agricoltori padovani portano in Prato della Valle gli asparagi freschi raccolti in queste settimane soprattutto nel triangolo Pernumia – Monselice e San Pietro Viminario, dove si concentra l’80 per cento della produzione locale di asparagi, che nell’ultimo biennio ha conosciuto un significativo incremento.

Pasta party

Nella nostra provincia sono oltre 500 gli ettari coltivati ad asparagi per una produzione di circa 3.000 tonnellate con un fatturato superiore ai 5 milioni di euro. Quest’anno il caldo fuori stagione del mese scorso ha anticipato la produzione, la qualità e molto buona e fioccano le richieste. Gli asparagi padovani saranno fra gli ingredienti principali del “pasta party” in Prato della Valle, domenica 28 aprile, nello stand della Protezione Civile – Gruppo Alpini, dove sarà servita la pasta condita con un fresco sugo al sapore di asparagi padovani. Inoltre gli imprenditori di Coldiretti Giovani Impresa organizzano  la vendita diretta degli asparagi padovani, nelle due varietà bianchi e verdi, già pronti in mazzetto per svariati usi in cucina. Fra i testimonial di questo prodotto tutto padovano, molto apprezzato dalle famiglie, ci sarà Matteo Rango, 21 anni, imprenditore di asparagi a Pernumia nonché delegato di Coldiretti Giovani Impresa Padova, l’associazione che raccoglie gli agricoltori under 35 della nostra provincia.

Uova sode di gallina

Agli atleti al pubblico della Padova Marathon i giovani di Coldiretti doneranno le uva sode da galline allevate a terra nell’azienda Lago di Cittadella e gli yogurt dell’azienda Mungi e Bevi di San Giorgio Bosco per sensibilizzare sulla prevenzione del tumore al testicolo in collaborazione con la Fondazione Foresta. Accompagnati dal simpatico slogan “Le uova? Meglio senza sorprese!” gli imprenditori di Coldiretti Giovani Impresa regalano per l’appunto le uova sode e lo yogurt insieme ai consigli utili sulla corretta prevenzione della malattia con la possibilità di prenotare gratuitamente lo screening andrologico presso i locali della Fondazione Foresta al numero verde 800100123.

Scegli l'originale

Coldiretti Padova propone anche l’adesione alla petizione europea #eatoriginal, “scegli l’origine” per chiedere al Parlamento Europeo che i consumatori abbiano la possibilità di conoscere da dove arriva il cibo che portano in tavola e difendersi così dalle frodi alimentari. In queste settimane Coldiretti sta raccogliendo le firme in tutti i mercati a “km 0” di Campagna Amica a Padova e provincia, negli agriturismi di Terranostra e anche direttamente on line sul sito www.eatoriginal.eu, nel quale sono riportati anche i dettagli della “Iniziativa dei Cittadini Europei” con tutte le informazioni in merito.

Rischio contraffazione

«Le nostre battaglie per l’etichettatura – afferma Matteo Rango, delegato di Coldiretti Giovani Impresa Padova  - hanno portato importanti risultati concreti per molti prodotti alimentari come latte, formaggi, carne, frutta fresca, olio extravergine d’oliva, miele, uova, e ora anche per pasta e riso. Ma resta ancora molto da fare. Con un prodotto alimentare su quattro che non riporta obbligatoriamente l’origine in etichetta, dai salumi alle marmellate, dai ragù ai sottoli, dal succo di frutta al pane fino al latte in polvere per bambini nostra la mobilitazione popolare si rivolge all’Unione Europea per fermare il cibo falso e proteggere la salute, tutelare l’economia, bloccare le speculazioni e difendere l’agricoltura italiana. La contraffazione e l’adulterazione di prodotti alimentari rappresentano un grave rischio per la nostra salute, soprattutto quando vengono utilizzati ingredienti di bassa qualità o addirittura tossici provenienti da altri Paesi. Un'etichetta chiara che indichi l'origine degli ingredienti aiuta a prevenire e combattere gli scandali alimentari che mettono in pericolo la salute».​

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Asparagi a chilometro "0" alla Padova Marathon: in regalo uova e yogurt

PadovaOggi è in caricamento