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Basso Isonzo, al via i lavori per il nuovo parco inclusivo. Cantiere chiuso in un anno

E' il primo della città realizzato grazie alla coprogettazione di ben 17 enti del non profit impegnati nell’ambito della disabilità

L’assessore al Verde del Comune di Padova Antonio Bressa nei giorni scorsi ha fatto visita al cantiere del parco comunale inclusivo Albero del tesoro, accompagnato dal caposettore Ciro Degl’Innocenti e da Maria Eleonora Reffo, direttrice generale della Fondazione Robert Hollman, ente capofila del progetto. 

Il parco

Il parco comunale inclusivo è il primo della città realizzato grazie alla coprogettazione di ben 17 enti del non profit impegnati nell’ambito dell’inclusione e della disabilità e che continuano ad affiancare l’amministrazione per portare a compimento quest’opera pubblica che intende essere un vero e proprio manifesto dell’inclusione e un “esempio condivisibile” di buone prassi nel segno delle relazioni tra generazioni e nella promozione della coesione sociale.  Da tempo il Comune di Padova e gli Enti coinvolti stanno lavorando in merito alla futura gestione del parco comunale, analizzando vari aspetti legati agli obiettivi di inclusione, ai contenuti delle proposte e delle iniziative che verranno realizzate, al modus operandi, alla sostenibilità economica della realtà che si andrà a sviluppare. Tutto questo per arrivare pronti e far partire a pieno regime il parco “Albero del tesoro” una volta che saranno ultimati i lavori. 

Bressa

L’assessore Bressa, che ha raccolto il testimone dell’impegno portato avanti nel corso di tutti e cinque gli anni del suo mandato da assessore al Verde di Chiara Gallani, ha voluto constatare di persona l’avanzamento dei lavori di questi ultimi mesi che hanno visto la messa a dimora delle siepi e degli alberi, l’ultimazione di tutte le aree gioco e, nelle ultime settimane, la semina dell’erba e la conclusione della tinteggiatura ad alto contrasto cromatico dei camminamenti.  «Ho avuto il piacere di conoscere da vicino una realtà molto importante per la nostra città - ha dichiarato l’assessore Bressa - confermando l’impegno da parte della nostra Amministrazione a completare i lavori previsti e poter finalmente rendere fruibile questo parco che rappresenterà un punto tra i più avanzati nel nostro Paese in quanto ad accessibilità e inclusivione. Ringrazio tutti i soggetti che nel corso degli anni hanno creduto in questo progetto che ora stiamo per finalizzare con l’avvio del quarto e ultimo lotto di lavori, che sarà ultimato entro la fine del prossimo anno».  

Il cantiere

I lavori del quarto lotto, finanziati a novembre 2021 con 460 mila euro da parte del Comune per il completamento dell’opera pubblica, prevedono la realizzazione di una zona aggregativa coperta di circa 100 metri quadri e di una scoperta per attività aggregative e completata da una pergola bioclimatica; la pista ciclabile per collegare via Siena al Basso Isonzo, passando per il ponticello sul canale Bassette (che unisce il parco con il retro della palestra Ilaria Alpi di via Monte Pertica); la recinzione e l’illuminazione di tutta l’area del parco; un percorso vita all’ingresso del parco dalla parte di via Siena per lo sport accessibile e il movimento in libertà immersi nel verde; percorsi sensoriali con installazioni tattili, sonore e olfattive; l’installazione dell’arredo urbano (panche e panchine, tavoli accessibili, cestini per la raccolta differenziata...) e, inoltre, orti a terra, un piccolo frutteto... 

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