I piccoli alunni di Selvazzano a The Big Draw Festival tra arte e beneficenza

Selvazzano entra a far parte, con la scuola primaria Giuliani, del circuito internazionale The Big Draw Festival, la manifestazione mondiale che coniuga arte e beneficenza. Appuntamento per i bambini sabato 13 ottobre a Villa Cesarotti con la disegnatrice Anita Frison.

Il festival

Nato nell'ottobre del 2000 nel Regno Unito, The Big Draw Festival è un ente di beneficenza che in 18 anni è riuscito a far disegnare oltre 4 milioni di persone. Detiene ben due record mondiali: per il disegno più lungo del mondo (un chilometro) e per il maggior numero di persone che disegnano simultaneamente (oltre 7mila). Il primo Big Draw Festival ha visto la partecipazione di 180 organizzazioni che hanno realizzato un'attività. Da allora il numero è salito a oltre mille, con più di 400mila persone coinvolte. Quello che è iniziato nell'ottobre del 2000 come un giorno per celebrare il disegno, ora è un festival annuale della durata di un mese che si è diffuso in tutto il mondo, con migliaia di attività, per lo più gratuite, che collegano persone di tutte le età con musei, artisti, spazi pubblici e privati.

La candidatura padovana

Fabriano sostiene il festival del disegno e incoraggia la partecipazione al The Big Draw Festival in tutta Italia, regalando la carta necessaria per lo svolgimento dei laboratori da loro selezionati. Il Comitato genitori della scuola primaria P.R. Giuliani di Selvazzano, venendo a conoscenza dell’iniziativa, ha pensato che fosse una bella opportunità per tutti gli alunni delle scuole del territorio. Così, grazie alla preziosa collaborazione della disegnatrice botanica Anita Frison e al supporto dell’amministrazione comunale, il comitato ha partecipato alle due fasi di selezione (a fine maggio e a luglio) e il progetto del laboratorio creativo “Scopriamo la natura intorno a noi - Sketching al parco” è stato scelto da Fabriano e inserito ufficialmente nel circuito The Big Draw.

L'evento

Sabato 13 ottobre il via alle attività, perfettamente inserite nella festa della Biblioteca Cesarotti "In autunno piovono libri" programmata per il fine settimana del 13 e 14 ottobre. Il ritrovo per tutti i bambini è sabato alle 15 nel parco di Villa Cesarotti dove conosceranno, con l’artista e i suoi aiutanti, piante diverse e variopinte che fanno da cornice e da rifugio ad abitanti misteriosi. Poi, con l'aiuto di lenti d'ingrandimento, andranno a caccia di foglie colorate, bacche, muschi ed erbe e osserveranno piccoli ospiti per approfondirne gli aspetti botanici e non solo. Quindi ci sarà il trasferimento in Biblioteca Cesarotti dove, con acquerelli, pennelli e le magie del colore sulla carta, ogni partecipante potrà costruire il proprio taccuino di scienziato o d'artista che si porterà a casa come ricordo e testimonianza di un pomeriggio assolutamente fuori dall’ordinario immerso nella natura e nell’arte.

L'entusiasmo del primo cittadino

“Una città che mi stupisce, che mi emoziona, che mi dà la carica per continuare a lavorare sodo per tutti i cittadini - afferma il sindaco Enoch Soranzo - Ecco cosa ho provato quando ho saputo che Selvazzano è stata scelta da una grande azienda come Fabriano tra centinaia di proposte arrivate da tutta Italia. Selvazzano è una delle due uniche realtà nel Padovano ad aver vinto l'ambito concorso. Non posso che essere grato ai genitori che, con tanta passione e forza, collaborano ogni giorno con tutte le agenzie educative del territorio (scuole, parrocchie, associazioni sportive e culturali) per dare ai nostri ragazzi mille supporti ed opportunità. Un grazie speciale al Comitato genitori della Giuliani e all’artista coinvolta che hanno portato a Selvazzano questa preziosa iniziativa che mette in sinergia natura, arte, curiosità, cultura, creatività e divertimento per tutti i nostri ragazzi e che nello stesso momento inserisce Selvazzano in un festival diffuso in tutto il mondo”.

Un sogno che diventa realtà

“The Big Draw Festival - sottolinea l’assessore alla Pubblica istruzione e alla cultura Giovanna Rossi - è un altro grandissimo successo del lavorare in rete. Il mondo della scuola, della cultura, dei servizi alla persona, dell’associazionismo sono così fortemente connessi tra di loro che diventa davvero facile raggiungere assieme gli obiettivi. In questo caso, l’idea di una mamma si trasforma in un progetto che va a coinvolgere più persone e più istituzioni, tale progetto viene recepito e premiato ed ecco che un desiderio, un “proviamo” si trasforma in una vera e propria iniziativa a beneficio dell’intera comunità. Il tutto perfettamente in sintonia con la festa della nostra amata biblioteca a due anni dall’inaugurazione del Palazzo Eugenio Maestri".