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Boom nelle biblioteche: +55% di lettori. Il sabato restano aperte, Coalizione: «Una nostra battaglia»

Negli ultimi mesi le cooperative non potevano più gestire le strutture e su pressione degli "orange" l'assessore Colasio ha riorganizzato il personale

Nei primi tre mesi del 2023 la biblioteche della rete Biblioteche Civiche del Comune confermano la vitalità dimostrata lo scorso anno, all’uscita dall’emergenza pandemica.Rispetto al 2022, nel 2023 è stato registrato un incremento dell’affluenza in tutte le biblioteche della rete civica. Complessivamente tale incremento è stato del 55,3%. Analoga crescita anche nei prestiti di materiale fisico (libri, dvd, cd, periodici) dove osserviamo un incremento, nel 2023, del 39,2% rispetto al 2022. Sempre tra le più alte la percentuale di prestiti effettuati dalle otto Biblioteche Civiche all’interno del polo padovano del Servizio Bibliotecario Nazionale, costituito da oltre 60 biblioteche, cui le nostre otto afferiscono.

Periodici

In crescita anche il prestito di libri e la consultazione di giornali e riviste in formato digitale attraverso la piattaforma MLOL (Media Library On Line). La crescita delle consultazioni online di periodici passa da 6.906 del 2022 a 13.704 dei primi 3 mesi del 2023, è quindi più che raddoppiata. Il prestito online di ebook passa da 909 del 2022 a 2.008 del 2023. Sono stati realizzate circa 100 rubriche e percorsi critici con recensioni e proposte di lettura selezionate in MLOL e nel portale delle biblioteche per presentare novità editoriali, per dare spazio alla narrativa, alla saggistica, alla filmografia e ai contenuti musicali, spaziando oltre che sul posseduto anche su risorse su web ad accesso libero, generando oltre 80.000 accessi alle pagine del portale.

Gli incontri

Grande spazio è stato dato nei primi quattro mesi agli incontri in presenza, per adulti e per i più piccoli, al fine di favorire la socializzazione e il recupero di modalità condivise di scambi culturali. Oltre 40 incontri tra conferenze ed eventi dedicati alla presentazione di libri di divulgazione, di prodotti della ricerca, di romanzi legati a vario titolo alla città e al territorio. Oltre agli eventi aperti ai cittadini sono stati realizzati oltre 40 incontri per le scuole, in forma di letture animate con visita guidata alle raccolte bibliografiche e laboratori creativi.

Colasio

«Per favorire il ruolo delle biblioteche come luogo dell’incontro della collettività che vi cresce  e matura e per potenziare il servizio di welfare culturale che le biblioteche offrono, grazie ad una riorganizzazione interna, si potranno aumentare gli orari di apertura - racconta l'assessore alla cultura, Andrea Colasio - .Il sabato mattina infatti, già a partire da sabato 6 maggio, oltre a Biblioteca Civica nel Centro Culturale Altinate San Gaetano, Biblioteca Bassanello, Biblioteca Brentella, Biblioteca Brenta Venezia, Biblioteca Forcellini, Biblioteca Savonarola, anche Biblioteca Arcella sarà aperta tutti i sabati e Biblioteca Valsugana due sabati al mese».

Coalizione Civica

«Qualche settimana fa siamo venuti a conoscenza della possibilità che, in mancanza di fondi, l’assessorato alla cultura decidesse di ridurre l’orario di alcune biblioteche di quartiere, in particolare cancellando le aperture pomeridiane e del sabato mattina. Sollecitati da tantissime persone che allarmate da queste notizie si sono organizzate autonomamente avviando anche una raccolta firme che ha già riscosso un buon successo in pochi giorni, abbiamo ritenuto opportuno richiedere un colloquio urgente con il Sindaco Giordani. Il Sindaco si è dimostrato molto attento e sensibile al tema, in particolare rispetto alla necessità di evitare nell'immediato la decurtazione degli orari di apertura. Siamo per questo molto soddisfatti nel sapere che il rischio di riduzione dell’orario é scongiurato. Riteniamo però di dover sottolineare che per le biblioteche serva un investimento progettuale e finanziario a medio - lungo termine, per garantire la ristrutturazione necessaria degli spazi adibiti a biblioteca di quartiere ma soprattutto per poter contare su personale qualificato per la loro apertura e gestione. Pensiamo inoltre sia indispensabile valorizzare e far conoscere le attività che nelle biblioteche si svolgono, anche promuovendo e migliorando gli strumenti di comunicazione esistenti come ad esempio la newsletter, di recente implementata, e il sito a loro dedicato. Le biblioteche, che già sono punto di riferimento per lettori e lettrici di ogni età, in prospettiva devono diventare centri culturali e sociali, presidi aggreganti di comunità».

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