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Affitti di case e appartamenti in città: canoni di locazione a due velocità

Secondo un’analisi di Solo Affitti, realizzata in occasione dell’apertura di un nuovo punto nel capoluogo, il canone concordato è il contratto di affitto più utilizzato

Negli ultimi dieci anni (2009-2018) i canoni mensili di locazione a Padova hanno seguito un trend a macchia di leopardo, con prezzi in calo fino a quasi il 20% in alcune zone del centro e invariati o addirittura in crescita nelle periferie. È quanto emerge da un’analisi di Solo Affitti, rete immobiliare specializzata nella locazione con 300 agenzie, illustrata in occasione dell’apertura di un punto partner nell’agenzia “Immobiliare all’angolo” in via Andrea Costa 14 a Padova.

Lo studio

Lo studio evidenzia come in alcune zone centrali di Padova, come quella di via XX Settembre, i canoni mensili degli appartamenti più costosi sono passati dai 13,7 euro/mq del 2009 agli 11 euro/mq del 2018, in calo del 19,7%. Nello stesso quartiere Solo Affitti ha rilevato una riduzione del 9,6% dei canoni degli appartamenti con costi compresi nella fascia più bassa di prezzo (da 8,3 a 7,5 euro/mq). Nell’area di Città Giardino e Porta S. Giovanni le riduzioni dei prezzi di affitto negli ultimi 10 anni sono state più contenute: -4,76% per gli appartamenti più cari (da 10,5 a 10 euro/mq) e -2,78% per le case nella fascia più bassa di prezzo (da 7,2 a 7 euro /mq). «Restringendo l’analisi agli ultimi 2/3 anni – spiega Teodolinda Degan, titolare del punto partner Solo Affitti di Padova  – riscontriamo un’inversione di tendenza nel trend dei prezzi di affitto in centro città, con canoni che iniziano a registrare una crescita diffusa. Quanto sta accadendo ha due giustificazioni: da un lato l’offerta di immobili è insufficiente a soddisfare l’elevata domanda che si concentra prevalentemente su bilocali e trilocali già ristrutturati, dall’altro negli ultimi tempi in città c’è stato un boom degli affitti brevi che ha contribuito ad accelerare ulteriormente il trend di crescita dei canoni».

La periferia

Nelle zone periferiche, come Paltana, i canoni mensili sono rimasti invariati negli ultimi 10 anni con prezzi compresi tra i 4,6 e i 6,5 euro/mq. Il mercato non ha subito variazioni sensibili neppure nel quartiere di Brusegana, dove la spesa mensile per affittare un immobile oscilla trai 4,7 e i 5,9 euro/mq. Solo Affitti ha rilevato canoni mensili in crescita sino all’8,3% nella zona di Ponte di Brenta, dove il costo degli appartamenti più cari è passato dai 6 euro/mq del 2009 ai 6,5 euro/mq dello scorso anno. «Ad andare in affitto – aggiunge Degan – sono soprattutto gli studenti che ricercano soluzioni in centro città, dove sono dislocati i vari istituti e dipartimenti universitari. Nonostante gli accordi territoriali tra associazioni di proprietari e di inquilini non siano ancora state rinnovati -  conclude Teodolinda Degan – il canone concordato risulta essere il contratto di affitto più utilizzato a Padova». Secondo l’analisi di Solo Affitti i canoni mensili dei monolocali a Padova possono toccare anche i 600 euro[2], mentre per le case con due camere i prezzi massimi variano tra i 500 euro delle periferie e i 750 euro del centro. Per chi cerca una soluzione più comoda in un trilocale, l’esborso richiesto può arrivare anche a 1.200 euro al mese.

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