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Caporalato: il Prefetto fa ripartire il confronto tra le aziende e sindacati

Nuovo incontro in Prefettura tra i rappresentanti di Grafica Veneta, Barizza International, BM Service e i sindacati Fiom, Cgil e ADL Cobas

Di nuovo in Prefettura per un ulteriore incontro che ha visto la partecipazione dei legali delle aziende Grafica Veneta, Barizza International e BM Service, per la quale era presente anche l’Amministratore giudiziario, nonché dei rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali CGIL e ADL Cobas. La riunione ha avuto per oggetto la vertenza sindacale in atto relativa alla situazione dei lavoratori di BM Service impiegati presso le aziende citate a fronte della recente inchiesta giudiziaria. Nessuno dei partecipanti all'incontro ha rilasciato dichiarazioni lasciando al Prefetto Grassi il compito di commentare. Poche parole le sue ma che hanno il chiaro intento di stemperare i toni e costruire un clima che possa portare finalmente a una soluzione. Solo il sindacalista Gianni Boetto, di Adl Cobas, si è fermato dai giornalisti mentre gli altri hanno tutti evitato domande. Poche battute per poi andare invece a riportare quanto detto ai tanti lavoratori che come in tutte le altre occasioni hanno aspettato in piazza Antenore con bandiere e striscioni. 

La buona notizia è che il tavolo si è comunque riaperto dopo l'abbandono unilaterale da parte di Grafica Veneta. Si è deciso che tutti i soggetti tra una settimana, giovedì 9 settembre, aziende e sindacati insieme agli assistenti legali si ritroveranno per allestire un tavolo tecnico. Sempre in "territorio neutro", ma non in Prefettura, per analizzare e valutare più concretamente i dati che si possono evincere dalle timbrature e dal libro unico dell'azienda. Si troveranno quindi nella sede del dottor Gambalonga, che ha avuto l'incarico dal tribunale insieme a Bonivento. Entrambi sono stati nominati amministratori giudiziari di BM Service, la cooperativa di Lavis che teneva in schiuavitù i suoi lavoratori motivo per il quale i due soci sono in carcere. A quel punto, messi i chiaro i punti e con tutte le carte sul tavolo, letteralmente verrebbe da dire, comincerà la trattativa vera e propria.

Avvocati

La vertenza è di certo ancora lunga e ha un percorso assolutamente autonomo rispetto a quello che accade rispetto alle indagini e ai provvedimenti della Procura. Si è comunque accennato anche a questo in riunione, quando proprio Boetto di ADL ha fatto notare all'avvocato Emanuele Spata che la proposta da parte dei suoi colleghi penalisti, Pinelli e Berardi, di un risarcimento generico a una più ancora generica comunità pachistana, non è accettabile. Boetto ha anche insistito sul fatto che la richiesta di patteggiamento per i due manager di Grafica Veneta porta intrinsecamente con sé anche una ammissione di responsabilità. Tesi questa assolutamente non condivisa da Spata che da par suo ha spiegato ai presenti il perché di questa scelta che comunque non è di sua competenza, va detto. Dopo queste schermaglie l'incontro ha avuto inizio.

Discussione

«Una discussione - fanno sapere dalla Prefettura - ampia ed approfondita data la complessità dei profili coinvolti e dei temi trattati. Si è svolta in un clima di serena e fattiva collaborazione pur nelle diversità delle posizioni delle parti». Durante l'incontro di oggi il Prefetto ha ascoltato le varie posizioni di tutti i presenti, anche quelli collegati in remoto. «Ho molto apprezzato – ha dichiarato il Prefetto, Raffale Grassi - l’apertura e la disponibilità dalle parti e confido che il dialogo ritrovato possa consentire di individuare il necessario punto di equilibrio». Nella giornata di ieri intanto, mercoledì 1 settembre, ADL Cobas e Fiom si sono ritrovati fuori dai cancelli di Grafica Veneta dove è stato organizzato un presidio. Tra i presenti un folto numero di lavoratori di BM Services che hanno passato la giornata fuori dai cancelli di Grafica Veneta. 

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