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Dieci carri pronti a sfilare in un Prato della Valle inaccessibile alle auto

Il Carnevale a Padova. L'estrazione dell'ordine che dovranno rispettare per girare almeno due volte attorno all'anello. Bloccata la zona attorno al Prà nel pomeriggio, mentre bus e tram si fermeranno al Santo

Domenica 12 febbraio torna a Padova la festa più divertente e colorata dell’anno. A distanza di 4 anni dall’ultima edizione, torna in Prato della Valle il Carnevale organizzato dall’amministrazione comunale con il supporto dell’agenzia di comunicazione World Appeal. L'ultima volta era stato nel 2019, poi l'esplosione della pandemia ha cancellato 3 edizioni.

Prato della Valle

Affascinante e suggestivo palcoscenico, Prato della Valle ospiterà la Grande Parata dei Carri Allegorici che prenderà ufficialmente il via alle 14.30 dal lobo di Santa Giustina.  Dieci fantastici carri allegorici provenienti dalle province di Padova e Venezia e allestiti da associazioni, parrocchie ed enti di promozione territoriale faranno il giro dell’anello esterno all’Isola Memmia a passo d’uomo, preceduti da tantissimi figuranti in costume. I temi che ispireranno i carri di questa edizione sono molteplici. Si va dagli omaggi ai cartoon della Pantera Rosa e all’Ispettore Clouseau, all’amore, a riferimenti più “impegnati” come l’ecologia o il concetto di Tempo. Oltre 550 coloratissimi figuranti in maschera si muoveranno a ritmo di musica dando vita a splendide coreografie, mentre sul grande motorhome a due livelli allestito di fronte al Foro Boario, DJ Scott farà da intrattenitore e maestro di cerimonie. 

Il concorso 

Il momento più atteso di Carnevale Padova 2023 giungerà a conclusione della sfilata dei Carri Allegorici quando la Giuria, composta da esponenti della giunta, del Consiglio Comunale, dai Rappresentanti delle Associazioni di Categoria, dai mastri carristi di Vo’, da giornalisti e designer, decreterà la classifica dei tre migliori carri e il Carro vincitore al quale verrà consegnato l’ambito premio di Carnevale Padova, la “Gallina Padovana d’Oro”. Il cerimoniale prevede anche un premio alla squadra di figuranti che avrà messo in scena la migliore coreografia durante la parata. L’ordine di partenza dei carri sarà stabilito in maniera imparziale a margine della conferenza stampa mediante estrazione. 

Eventi collaterali

In concomitanza coni festeggiamenti del Carnevale, domenica 12 la Rarinantes Patavium, storico circolo remiero fondato nel 1905, allestirà una vogata in maschera con un gruppo di vogatori provenienti anche da altre associazioni. L’allegra flottiglia percorrerà le vie storiche d’acqua padovane con il seguente programma: 

ore 10.30 Partenza dal molo della Rari Nantes

ore 11.15 Arrivo alla conca di Voltabarozzo, quindi passaggio al canale san Gregorio

ore 12.00 circa entrata in golena San Massimo, quindi passaggio in zona Portello

ore 12.40 arrivo alle Porte Contarine 

ore 14.30 il corteo riprenderà il percorso di ritorno.  

Viabilità e trasporto pubblico

Per consentire domenica lo svolgimento in sicurezza dell’evento, è prevista la chiusura temporanea al traffico, dalle ore 13:00 alle 18:30 di Prato della Valle e di alcune vie limitrofe, tra cui via Briosco, via Belludi (nel tratto compreso tra riviera Del Businello e Prato della Valle), via Cavazzana, via Umberto I (nel tratto compreso tra via A. Memmo e Prato della Valle) e via Cavalletto. Dalle ore 13.00 alle ore 18.30 è prevista inoltre l’istituzione temporanea del doppio senso di circolazione in via Cinquantottesimo Fanteria, con la separazione provvisoria degli opposti sensi di marcia, al fine di consentire il regolare utilizzo del parcheggio di piazza Ytzhak Rabin. I mezzi pubblici che solitamente transitano per Prato della Valle subiranno delle variazioni di percorso. Dalle 13.30 fino alle 17.30 circa il tram dal capolinea Nord (Pontevigodarzere) arriverà fino a Riviera Businello/Santo con i consueti orari domenicali, e da lì tornerà indietro. Il Tram con capolinea Sud (Guizza) viaggerà invece fino a via Vittorio Emanuele e da lì tornerà indietro. Tutte le informazioni sulle modifiche ai percorsi dei mezzi pubblici si possono consultare sul sito di Busitalia.

L'estrazione della sfilata

- Pantera rosa

A cura di Amici del Centro Parrocchiale ass.ne NOI GALTA DI VIGONOVO 

NUMERO FIGURANTI: 40 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: GALTA DI VIGONOVO (VE) 

L’allegria e il mistero sono i protagonisti del carro della Parrocchia di Galta di Vigonovo per questo 2023. Ispirati alla Pantera rosa e all’Ispettore Clouseau con il loro giallo del gioiello rubato, gli amici di Galta vogliono lasciare il segno supportando l’associazione “MANI IN TERRA”, che cerca di aiutare le persone con disabilità o con situazioni di svantaggio sociale, avvicinandole al mondo del lavoro attraverso l’agricoltura.  

- Carro Mayarrendersi

A cura de I CEI-PLIN   

NUMERO FIGURANTI: 60 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: SAN GIORGO DELLE PERTICHE (PD) 

Potenza, Maestosità e Meraviglia: ecco ciò che la Natura presente sul carro de “I CEI-PLIN” riesce ad evocare agli occhi dell’uomo. Gli Antichi Maya, famosi guerrieri, nutrivano un profondo rispetto e ammirazione verso Madre Natura. È infatti facile rimanere incantati dalla sua imponente grandiosità. Quello di cui spesso però ci si dimentica è il suo fragile equilibrio, che in questi tempi viene di continuo minato: il cambiamento sta devastando drasticamente il nostro pianeta e tutti gli esseri che lo abitano.  

Il Carro Mayarrendersi ci vuole invitare a mettere da parte gli egoismi e gli sprechi e ci incita a combattere per riportare a Madre Natura tutto il suo splendore.  

- Una tribù che balla

A cura dell’ASS. REGALIAMO UN SORRISO 

NUMERO FIGURANTI: 70-80 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: GRANTORTO (PD) 

Dieci anni fa, un gruppo di amici con energia da vendere e tanti sogni da realizzare si sono uniti, fondando una magnifica tribù il cui obiettivo continua ad essere quello di far vivere momenti di spensieratezza e allegria a tutti. Da qui il nome dell’Associazione, “Regaliamo un sorriso”. Sul carro troverete una guerriera indigena che lotta con forza per i suoi princìpi e un guerriero, che con lo stesso vigore, combatte per proteggere chi ama. Questo carro porta con sé un significato particolare e anche quest’anno si impegna a donare una parte del ricavato alla Città della Speranza, per donare speranze ai bambini meno fortunati e alle loro famiglie. 

- I fabbricanti di tempo

A cura del GRUPPO CARRI PARROCCHIA DI TOMBELLE DI VIGONOVO 

NUMERO FIGURANTI: 60 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: TOMBELLE DI VIGONOVO (VE) 

Un viaggio del futuro nel passato. I Fabbricanti di tempo giocano con la tecnologia immaginando come sarebbe il passato se il futuro fosse accaduto prima, riflettendo su una società che si trasforma radicalmente dalla continua evoluzione di un mondo trainato dal vapore fino alla rivoluzione industriale. Ecco il tema presentato dalla Parrocchia di Tombelle: un carro steampunk dal titolo “I Fabbricanti di tempo” che, attraverso ingranaggi ed orologi, deliziano il pubblico con originali coreografie. 

- E se fosse tempo perso

A cura del GRUPPO CARNEVALE SANTA MARIA DI PIAVE 

NUMERO FIGURANTI: 70 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: SANTA MARIA DI PIAVE (VE) 

Quanto prezioso è il tempo che viviamo? Come decidiamo di viverlo? Questo è il tema su cui il gruppo di Santa Maria di Piave vuole far riflettere quest’anno tramite l’allegoria con la storia di Alice nel Paese delle Meraviglie. Vivremo come il Bianconiglio, con il suo nervosismo e le sue indecisioni, o come la Regina di Cuori, sempre crudele e arrabbiata? Scostante, brusco, ma saggio e razionale come il Brucaliffo, oppure come il Cappellaio Matto e il suo eterno desiderio di gestire il Tempo? La domanda che il gruppo di Santa Maria di Sala ci vuole porre proponendo questo carro è: chi siamo noi? O meglio, chi decidiamo di essere oggi? 

- Circolo Siamo Noi

A cura della PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA 

NUMERO FIGURANTI: 50 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: SACCOLONGO (PD) 

L’Oriente è il paese dove nasce il sole, un mondo dove il folklore sfrutta a pieno l’intelletto umano per far sentire le persone felici e vitali. È così che si sentono i ragazzi di Saccolongo, che da 9 anni collaborano per la creazione di grandi progetti. Quest’anno, il gruppo di Santa Maria Assunta mette in scena uno show che, attraverso danze suggestive e allegre coreografie, permetterà a grandi e piccini di viaggiare con la mente fino allo spettacolare universo dell’Oriente.  

- L'Odissea dei briganti

A cura dell’Associazione ANTICA BRIGATA DEGHEJO 

NUMERO FIGURANTI: 50 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: POZZONOVO (PD) 

L’antica Brigata Deghejo: un gruppo di guerrieri greci partiti per una lunga avventura… la guerra.  

Dopo aver affrontato alluvioni, pandemie e l’incertezza di una battaglia basata sulla rabbia e sull’odio, i nostri soldati ne sono usciti vincenti! Tornati vittoriosi e più forti di prima, sono ora pronti a dimostrare con il loro carro la forza di armi come la fratellanza, la solidarietà e l’amore: gli unici strumenti che ci permetteranno di vincere sempre ogni guerra.  

- Incanto

A cura dell’Associazione Pro Giovani Carmignano 

NUMERO FIGURANTI: 45-55  

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: CARMIGANO DI BRENTA (PD) 

Il gruppo dell’Associazione Pro Giovani presenta il suo carro “Incanto” paragonandolo al viaggio che è la vita: un percorso durante il quale gli ostacoli che si incontrano sono infiniti. Il loro scopo è quello di rendere omaggio alle foreste che crescono silenziosamente, perché quello che stiamo facendo alle foreste del mondo oggi non è altro che lo specchio di ciò che facciamo ogni giorno agli altri e a noi stessi. Il carro “Incanto” crede ai sogni che diventano realtà, perché il mondo è magia e tutto può accadere. 

- Non è amore se

A cura de I TOSI DEE CASERE 

NUMERO FIGURANTI: 50-60 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: CAMPOSAMPIERO (PD) 

Una forte denuncia contro la disparità di genere e la violenza sulle donne: l’obiettivo del gruppo I Tosi Dee Casere per questo 2023 è la sensibilizzazione verso questo tema delicato. La protagonista del carro è per l’appunto una donna che, con la sua arpa, combatte con coraggio per denunciare tutti i mali dovuti alla discriminazione e alla violenza. Quest’ultima viene presentata, in secondo piano, come un’arpia: una mostruosa creatura che scaglia sulle persone tutta la sua ferocia. Gli episodi di femminicidio continuano ad aumentare ogni giorno, così come le tante forme di discriminazione verso le donne sul luogo di lavoro ma anche nella vita sociale in generale. Per dire basta a tutto questo, il gruppo di Camposampiero ha rappresentato nel suo carro una rosa, il simbolo proprio dell’amore, che riesce a sbocciare sempre e nonostante tutto, per rappresentare la rinascita di un mondo migliore al quale tutti auspichiamo. 

- Sorpresa e fantasia

A cura del GRUPPO GIOVANI DI SAN GIORGIO IN BRENTA 

NUMERO FIGURANTI: 40 

LOCALITA’ DI PROVENIENZA: FONTANIVIA (PD) 

“Un giorno senza sorriso è un giorno perso”: ecco il motto di Charlie Chaplin che il gruppo Giovani di San Giorgio in Brenta ha deciso di far suo. Nonostante le mille difficoltà e incomprensioni, in questi 40 anni i componenti di questo gruppo non hanno mai perso nemmeno un giorno! Rinnovandosi sempre e tenendo alta la passione, questi ragazzi vedono nella costruzione del loro carro la possibilità di poter tirare fuori i propri talenti, attraverso sfilate e tanto divertimento. Il carro presenta al centro un grande coniglio vestito da arlecchino per l’occasione. Il roditore fuoriesce da un cappello che sembra essere quello del cappellaio matto, ed è circondato da quattro grandi pagliacci festosi. Su un imponente libro che si eleva a conclusione del rimorchio, ovviamente non poteva mancare la filosofia di vita del gruppo: un giorno senza sorriso è un giorno perso.

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