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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

Carabinieri, la cerimonia per il 207esimo annuale di fondazione dell'Arma: le immagini e i premiati

Nell’anno trascorso i Reparti del Comando Legione Carabinieri Veneto sono stati impegnati nella repressione di oltre 110.000 reati, procedendo all’arresto di 2.700 persone e al deferimento di altre 27.000

Sabato 5 giugno ricorre il 207esimo annuale della Fondazione dell’Arma, occasione per tracciare un bilancio delle attività condotte negli ultimi mesi dalla Legione Carabinieri “Veneto”.

Carabinieri

I Reparti dell’Arma, capillarmente diffusi sul territorio della Regione (7 Comandi Provinciali, 32 Compagnie, 5 Tenenze, 269 Stazioni, 1 Gruppo Carabinieri SETAF articolato su 2 compagnie, di stanza a Vicenza presso la Caserma “Ederle” e Pisa), hanno continuato a esercitare una costante e razionale attività di controllo del territorio, in funzione preventiva e, laddove necessario, di contrasto, orientando prioritariamente le attività verso quei reati che maggiormente incidono sulla sfera privata e sull’integrità patrimoniale, i cosiddetti “ reati predatori “, fenomeni delittuosi che alimentano la percezione di insicurezza dei cittadini. Nell’anno trascorso i Reparti del Comando Legione Carabinieri Veneto sono stati impegnati nella repressione di oltre 110.000 reati, procedendo all’arresto di 2.700 persone e al deferimento di altre 27.000. Giova in proposito evidenziare che l’attività preventiva svolta negli ultimi 12 mesi - comunque influenzata dalla emergenza SARS CoV-2 - assomma a 428.000 servizi preventivi, quest’ultimi comprensivi di pattuglie e perlustrazioni sul territorio, supporto alle comunità locali e servizi di Ordine Pubblico. In particolare i carabinieri ricordano i servizi di prossimità e assistenza alle fasce deboli della popolazioni, in difficoltà per l’emergenza sanitaria, espressi dall’Arma, quali “Un Click di solidarietà (la prenotazione on line per la vaccinazione anti Covid ), ideato e sviluppato prima in ambito della Regione Veneto e poi esteso a quello nazionale e la riscossione “in rappresentanza” delle pensioni.

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Operazioni

Per rendere ancor più incisiva la presenza sul territorio, anche nel fronteggiare l’emergenza sanitaria tutt’ora in atto riferita all’andamento pandemico del SARS CoV-2, i servizi preventivi sono stati rafforzati mediante l’impiego del “Carabiniere di Quartiere”, delle “Aliquote di Primo Intervento” ed ulteriormente raffittiti mediante l’impiego dei Reparti dell’Organizzazione Mobile e Speciale dell’Arma, quali la “Squadre di Intervento Operativo”, le “Squadre Operative di Supporto” del 4° Battaglione Carabinieri “Veneto”, di stanza a Mestre, e del 7° e 13° Reggimento, rispettivamente “Trentino Alto Adige” – di stanza a Laives (BZ) e “Friuli Venezia Giulia” – di stanza a Gorizia, dei Nuclei Anti Sofisticazione di Padova e Treviso, dei Nuclei Operativi Ecologici di Venezia e Treviso, dei Nuclei Ispettorato del Lavoro provinciali, del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, del 14° Nucleo Elicotteri di stanza a Belluno e del Nucleo Cinofili di Torreglia (PD).

Dati

Peraltro, la sinergica manovra del personale in ambito regionale e lo sforzo in funzione preventiva ha fatto registrare, nel primo quadrimestre del 2021, un modesto incremento (connesso alla ripresa della vita sociale dopo il lungo periodo di “lockdown”) dei reati in generale pari al 7,0% ma di converso una diminuzione dei reati predatori (quali i furti) pari all’8%, e dei reati connessi agli stupefacenti, per il quali si registra un decremento del 17%. Gli omicidi, maturati nella totalità in ambienti circoscritti e caratterizzati da esecuzione di impeto o comunque di devianza patologica, sono stati dall’inizio 2021, 8, per i quali procede l’Arma e per questi sono stati identificati ed assicurati alla Giustizia i responsabili. Oltre all’azione preventiva e di contrasto espressa, particolarmente emblematico dell’impegno profuso dai presidi sul territorio è il dato secondo il quale l’Arma nel 2020 in Veneto ha proceduto per l’86% di tutti i delitti denunciati.

Encomi

Durante la cerimonia celebrativa del 207esimo annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che si è svolta alle ore 10 di sabato 5 giugno nella caserma intitolata agli appuntati “Codotto e Maronese”, caduti nell’adempimento del dovere proprio a Padova nel 1981 (per il quale fatto quest’anno ricorre il quarantennale) sono stati consegnati encomi semplici di Comando Legione a favore di 36 Carabinieri appartenenti, oltre ai Comandi Provinciali dipendenti, anche ai reparti dell’Organizzazione Mobile e Speciale dell’Arma (Nuclei Operativi Ecologici, Nuclei Antisofisticazioni, Nuclei Tutela del Lavoro) e all’Arma Forestale, presenti sul territorio Veneto.

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Vescovana

Tra i militari premiati figurano anche i componenti della stazione Carabinieri di Vescovana, ai quali è stato conferito l’encomio semplice di Comando Legione, per essersi particolarmente distinti nel portare a termine un’impegnativa indagine finalizzata ad assicurare alla giustizia un pericoloso gruppo criminale, composto da tre persone, che nel settembre del 2019 sono state arrestate su decreto di custodia cautelare emesso dalla Procura della Repubblica di Rovigo, nella persona del Dott. Francesco D’Abrosca, che ha coordinato le indagini. Il gruppo si era distinto nel compiere svariati furti in abitazione ai danni di persone anziane, che venivano raggirate spacciandosi per medici, funzionari dell’INPS o dipendenti di società di servizi pubblici, per potersi muovere nelle case, una volta ottenuta la fiducia delle vittime e quindi impossessarsi di ogni oggetto di valore.

Cittadella e Camposampiero

Vale anche la pena ricordare l’operazione della compagnia Carabinieri di Cittadella e della Stazione di Camposampiero, con il supporto nel Nucleo Carabinieri Tutela del Lavoro di Padova che, tra il 3 e il 4 dicembre 2020, ha concluso un’importante attività di contrasto allo sfruttamento del lavoro clandestino. Per la circostanza, durante un controllo a due laboratori tessili gestiti da una donna cinese domiciliata a Santa Giustina in Colle, all’interno delle due sedi operative ubicate a Camposampiero e Santa Giustina in Colle, hanno trovato 35 operai cinesi tutti impiegati senza alcun contratto di lavoro e di cui 23 erano totalmente privi di permesso di soggiorno. La donna a cui sono state elevate sanzioni penali e amministrative per 420 mila Euro, è stata arrestata. I due laboratori sono stati sequestrati e le attività sono state sospese.

Piove di Sacco

Anche la Compagnia Carabinieri di Piove di Sacco si è distinta nell’attività di Polizia Giudiziaria concludendo un’indagine, in data 13 febbraio 2021, con l’applicazione del fermo di polizia giudiziaria nei confronti di due cittadini bulgari responsabili di riciclaggio, ricettazione e furto continuato, in concorso, di autovetture. I due erano stato bloccati a Sottomarina di Chioggia mentre erano in procinto di fuggire in patria a bordo di due autovetture con targhe false. La perquisizione eseguita all’interno di un capannone ubicato a Cavarzere (VE), che i due avevano nella loro disponibilità e utilizzavano come deposito per la refurtiva, aveva consentito di rinvenire 7 autovetture, tutte oggetto di furto e pronte per essere trasportate all’estero, dove sarebbero state rivendute con targhe e documenti falsi. Trovato e sequestrato anche il materiale per la contraffazione dei numeri di telaio, targhe false e oltre 4 mila Euro in contanti.

Abano Terme

La Compagnia Carabinieri di Abano Terme, invece, bene si è distinta nel campo del contrasto alla diffusione degli stupefacenti. Il 25 settembre 2020, infatti, a conclusione di un’indagine lunga e impegnativa, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Abano Terme hanno arrestato il gestore dell’ ”Hostaria degli Anzoi” di Montegrotto Terme, il quale aveva adibito il retro del proprio locale a luogo di spaccio e consumo di stupefacente, come ampiamente documentato anche con delle immagini riprese durante l’attività investigativa. Durante le indagini erano anche stati sequestrati circa 1.700 grammi di Marijuana, ceduta ai vari “clienti”.

Padova

Giova anche citare l’indagine svolta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Padova, che ha consentito di disarticolare una pericolosa banda specializzata nel commettere furti ai danni di sportelli automatici degli istituti di credito con l’utilizzo di ordigni esplosivi costruiti artigianalmente. Il 18 luglio 2020, gli operanti, con la collaborazione del personale dei comandi del luogo, hanno eseguito 9 misure cautelari personali, più o meno restrittive a seconda della posizione che gli interessati rivestivano in seno al sodalizio criminale, raggiungendo tre delle persone colpite anche nelle province di Venezia e Lecce dove si erano recate in vacanza. Tra le 9 persone colpite dalle ordinanze vi erano anche 6 soggetti di etnia sinti e altri fiancheggiatori che avevano già assaltato alcuni sportelli atm ubicati in Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Tutti sono responsabili di associazione per delinquere finalizzata al furto, al riciclaggio, alla ricettazione e alla detenzione e porto illegale di materiale esplosivo.

Noventa Padovana

Si ricorda, infine, l’operazione condotta dalla Compagnia Carabinieri di Padova, nello specifico dai militari della Stazione di Noventa Padovana che, nel giro di tre giorni, il 28 marzo 2021, hanno individuato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto due soggetti che si erano resi responsabili del reato di rapina in abitazione nei confronti di una donna 67enne che hanno immobilizzato ad una poltrona, dopo essersi impossessati del bancomat con il quale hanno eseguito un prelievo di 500 Euro da uno sportello atm ubicato in un comune vicino, raggiunto con la vettura della vittima: una Mercedes 320 Limousine. I militari hanno sorpreso i due rapinatori nelle loro rispettive abitazioni e, al termine delle perquisizioni, hanno recuperato parte della refurtiva e i capi di abbigliamento indossati durante l’azione criminosa. Ritrovata anche la vettura che era stata rubata, lasciata in sosta in una località limitrofa.

Elenco dei premiati

PADOVA - 207° ANNUALE FONDAZIONE DELL’ARMA

ELENCO PREMIANDI

FATTISPECIE

PREMIANDO

SINTESI EVENTO

REPARTO

ENCOMIO SEMPLICE DI LEGIONE

Mar. Magg. (ora Lgt) Rosario VIGLIOTTI

Mar. Ca. (ora Mar. Magg.) Luigi BAÙ

V. Brig. Luciano Michele PANNIA

Brig. Ca. Renato CAMPAGNARO

Car. Giuseppe MOSCA

Indagine contro sodalizio dedito al traffico di sostanze stupefacenti

NORM Cp. Bassano del Grappa ad eccezione di:

  • Car. Giuseppe MOSCA (Sta. CC Romano d’Ezzelino)

ENCOMIO SEMPLICE DI LEGIONE

Mar. Simone GIACOMINI

Brig. Ca. Q.S. Giovanni SECHI

App. Sc. Andrea BUSINARO

V. Brig. Filippo GOBBI

V. Brig. Marco RENDINA

App. Sc. Q.S. Salvatore PAU

App. Sc. Q.S. Simone CORAINI

In casa di riposo interessata da incendio, soccorrevano e trasportavano all’esterno gli 83 anziani ospiti rimasti bloccati all’interno

NORM Cp. Legnago ad eccezione di:

  • Big. Ca. Q.S. Giovanni SECHI (Sta. CC Ronco dell’Adige)

ENCOMIO SEMPLICE DI LEGIONE

Ten . Col. Giovani MURA

Mar. Ca. Gian Ugo BALDO

Brig. Ca. Q.S. Massimo CALLIGARO

App. Sc. Daniele MALCANGI

App. Sc. Q.S. Francesco MATARAZZO

App. Sc. Q.S. Massimo BULFON

Indagine contro sodalizio dedito a furti in danno di postazioni bancomat e postamat mediante l’utilizzo di esplosivi

Cdo Prov. di Treviso

ENCOMIO SEMPLICE DI LEGIONE

Lgt. C.S. Alessandro MARCHESINI

Lgt. Andrea SEBASTIANI

Brig. Ca. Fabio PASQUESI

Brig. Valerio BRINA

Car. Sofia CARLESSO

Indagine contro sodalizio dedito al traffico di sostanze stupefacenti

NORM Cp. Chioggia Sottomarina ad eccezione di:

  • Car. Sofia CARLESSO (Sta. CC Chioggia Sottomarina)

ENCOMIO SEMPLICE DI LEGIONE

Lgt. C.S. Mauro TENANI

Mar. Magg. Roberto ZANOLI

Mar. Magg. Antonio PICCINNI

Brig. Ca. Q.S. Ernesto BRESSAN

App. Sc. Andrea SCAPIN

Mar. Ord. Giuseppe D’AGOSTINO

Car. Calogero AVOLA

Car. Fabrizio BUTERA

Car. Giulia Pia ORSI

Indagine contro sodalizio dedito a furti e rapine in danno di persone anziane

NORM Cp. Legnago ad eccezione di:

  • Mar. Ord. Giuseppe D’AGOSTINO e del Car. Calogero AVOLA (Sta. CC Bovolone);

  • Car. Fabrizio BUTERA e Car. Giulia Pia ORSI (Sta. CC Legnago)

ENCOMIO SEMPLICE DI LEGIONE

Mar. Magg. Giuseppe LA MENDOLA

V. Brig. Eugenio Ottavio MONTALTO

App. Sc. Filippo IEBBA

Car. Vincenzo D’IZZIA

Car. Valerio CARONE

Indagine contro sodalizio di etnia sinti, dedito a reati predatori in danno di persone anziane

Staz. di Vescovana

ELOGIO DI COMANDO REGIONE FORESTALE

App. Manuela SANTAMBURLO

Attività investigativa incentrata alla commercializzazione di specimen protetti dalla convenzione di Washinton

COMANDO PROVINCIALE C.F.S. DI PADOVA (ORA COMANDO GRUPPO CC FORESTALE PADOVA)

ENCOMIO SEMPLICE DI COMANDO CC TUTELA AMBIENTE

Mar. Magg. Riccardo FALCONE

Mar. Magg. Massimo PASTORE

App. Sc. Q.S. Simone SALVATORI

App. Sc. Q.S. Federico NARDUZZII

Attività d’indagine contro traffico illecito di rifiuti speciali e relativo smaltimento

N.O.E. Treviso

ENCOMIO SEMPLICE DI COMANDO CC PER LA TUTELA DEL LAVORO

Mar. Magg. Simone PESARESI

Brig. (ora Brig. Ca) Franco DELLA ROCCA

App. Biagio FRACASSO

Attività d’indagine contro sodalizio dedito alla commissione di reati in materia di sfruttamento del lavoro e intermediazione illecita

N.I.L. di Verona

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