"Che schifo": la campagna-shock che scuote le coscienze sul mondo del volontariato
Presentata la nuova campagna di comunicazione legata a Padova capitale europea del volontariato
"Perché devono venire tutti qui?". E ancora: "Nei mezzi pubblici c'è di quella gente ormai...". Oppure "Io non mi siedo vicino a quella gente". Tutte frasi precedute da due parole che, unite, fanno rumore: "Che schifo". La vita, però, insegna che non bisogna fermarsi alle apparenze. Ed è su questo che si basa la nuova campagna di comunicazione per Padova capitale europea del volontariato.
"Che schifo"
Perché sotto a questi messaggi, scritti su sfondi con colori sgargianti, c'è una precisazione non da poco: "Pensarla così è una scelta. Essere d'aiuto è una scelta migliore. Scopri il volontariato". Una campagna di comunicazione (ideata da Young Digitals in collaborazione con Crescendo e Spaze) forte e provocatoria, collegata a un sito Internet che è tutto un programma: www.cheschifo.it. Ma anche in questo caso non fermatevi alle apparenze, perché in realta al suo interno troverete storie quotidiane di volontariato straordinario. I cartelli con le frasi-shock, invece, verranno affissi in tutta la città e si troveranno anche all'interno di autobus e tram, pronti a scatenare nelle coscienze di chi legge una domanda ben precisa: "E tu, fai qualcosa per questo?".
I commenti
Questo il pensiero di Emanuele Alecci, presidente Csv Padova:
Paolo Orsacchini, creative director di Young Digitals, spiega invece la campagna di comunicazione: