Il Consiglio comunale istituisce la Commissione edilizia
Composta da tre membri in carica per tre anni - due responsabili dell’area tecnica del Comune e un componente esterno - passerà “al vaglio” tutti i progetti relativi a nuove costruzioni, ristrutturazioni edilizie e varianti prospettiche sostanziali, che interessano edifici con volumetria superiore a 1.500 metri cubi
Con le modifiche al regolamento edilizio approvate durante l’ultimo Consiglio comunale dello scorso 21 febbraio, è stata istituita ad Albignasego la Commissione edilizia, ovvero un organo tecnico consultivo che avrà il compito di monitorare la qualità architettonica ed estetica degli edifici.
Commissione edilizia
Composta da tre membri in carica per tre anni - due responsabili dell’area tecnica del Comune e un componente esterno - passerà “al vaglio” tutti i progetti relativi a nuove costruzioni, ristrutturazioni edilizie e varianti prospettiche sostanziali, che interessano edifici con volumetria superiore a 1.500 metri cubi. L’avviso per la selezione del membro esterno esperto in materia di urbanistica ed architettura, nominato dalla Giunta a seguito di procedura selettiva ad evidenza pubblica, è stato pubblicato nei giorni scorsi. «L’istituzione della Commissione, che sarà operativa già nelle prossime settimane - spiega l’assessore all'edilizia Valentina Luise - è una scelta che va nella direzione di promuovere il miglioramento della qualità delle costruzioni edilizie e urbanistiche e del loro inserimento nel contesto urbano. La Commissione valuterà, solo per citare alcuni esempi, la compatibilità cromatica con il contesto, il tipo di finiture scelte, oltre a numerosi aspetti relativi al disegno architettonico, dagli aspetti planivolumetrici alla tipologia dei paramenti esterni fino all’organizzazione degli spazi esterni». Con l’occasione sono state introdotte ulteriori modifiche al testo del Regolamento prevedendo l’obbligo di presentazione, in sede di domanda di permesso di costruire, di alcuni documenti integrativi per gli interventi edilizi oggetto di valutazione da parte della Commissione quali l’elaborato planivolumetrico, il progetto della sistemazione a verde, viste render da viabilità/spazi pubblici e fotoinserimenti: documenti utili a esaminare con maggiore accuratezza la qualità architettonica dell’opera e il suo inserimento nel contesto.