Commozione alle cerimonie del 2 novembre in ricordo dei caduti di tutte le guerre
Alla presenza di alcuni familiari sono stati deposti dei fiori anche sulle tombe del colonnello Enzo Venturini e del maresciallo capo Silvano Natale, deceduti in ex- Jugoslavia nel 1992
In ricordo dei caduti di tutte le guerre, il comandante delle Forze operative nord, generale Roberto Perretti, unitamente al prefetto, Raffaele Grassi, al questore Antonio Sbordone, al sindaco di Padova Sergio Giordani, al vice presidente della Provincia, Vincenzo Gottardo hanno partecipato oggi 2 novembre ad una messa al Tempio antoniano della Pace e dei Caduti in guerra di Padova, luogo dove sono custoditi i resti di militari padovani caduti durante il Primo conflitto mondiale.
Cimitero Maggiore
Le Autorità si sono trasferite poi al Cimitero Maggiore dove, alla presenza di alcuni familiari sono stati deposti dei fiori sulle tombe del colonnello Enzo Venturini, medaglia d’oro al valor militare, e del maresciallo capo Silvano Natale, caduti in località Podrute, in ex- Jugoslavia, il 7 gennaio 1992. I due militari dell’Esercito, impegnati in una missione di controllo del “cessate il fuoco” per conto dell'European community monitor mission (Ecmm) nei territori in guerra della ex Jugoslavia, morirono a seguito dell’abbattimento dell’elicottero militare su cui viaggiavano. Insieme a loro caddero in servizio il maresciallo capo Fiorenzo Ramacci, il sergente maggiore Marco Matta e il militare francese Jean Loup Eychenne.