rotate-mobile
Attualità

Crisanti sui tamponi rapidi: «L'inchiesta conferma la bontà del nostro studio sulla loro effettiva inefficacia»

Il professor Crisanti sul caso dell'inchiesta che ha coinvolto il collega Roberto Rigoli: «Anche certa stampa ha messo in dubbio il nostro studio sui tamponi, tanto da supporre non esistesse. Quasi fosse uno studio fantasma, invece esisteva eccome»

Sull''inchiesta che vede al centro il microbiololo Roberto Rigoli e l'ex direttore generale di Azienda Zero, Patrizia Simionato, che potrebbero finire a processo per falsità ideologica in atto pubblico interviene oggi il collega microbiologo, Andrea Crisanti che proprio sulla vicenda legata ai tamponi rapidi aveva posto molti dubbi, dando di fatto il via all'indagine della magistratura.

Sassolini

Il professore, che raggiungiamo al telefono, ricorda come, «anche certa stampa ha messo in dubbio il nostro studio sui tamponi, tanto da supporre non esistesse. Quasi fosse uno studio fantasma, invece esisteva eccome». Crisanti sottolinea poi un aspetto: «L’inchiesta è partita proprio da un mio esposto, nel quale non menzionavo nessuno ma sottolineavo che venivano usati tamponi rapidi non idonei allo screening, perché privi della giusta sensibilità. E l’esposto si basa su uno studio da me condotto e consegnato il 21 ottobre 2020 all’allora direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Padova, Luciano Flor, al suo direttore sanitario Daniele Donato e alla responsabile della Prevenzione in Regione, Francesca Russo, che dimostra come nel migliore dei casi i test antigenici arrivino a un’affidabilità del 70%. Le stesse istruzioni d’uso fornite dall’azienda produttrice, la Abbott, specificavano che erano indicati solo per la diagnostica, non per lo screening, condotto invece nel Veneto». Non vuole commentare l'azione della magistratura ma qualche sassolino dalla scarpa se lo leva, il professor Andrea Crisanti. «La Procura di Padova, evidentemente sulla base della mia denuncia, ha condotto indagini e tratto le proprie conclusioni, avanzando ipotesi di reato che mi sembrano gravissime».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisanti sui tamponi rapidi: «L'inchiesta conferma la bontà del nostro studio sulla loro effettiva inefficacia»

PadovaOggi è in caricamento